Due uomini hanno forzato la porta di ingresso di un bar nel centro di Palermo, tra via Dante e via Principe di Villafranca. Il tentativo di scasso non è andato a buon fine. I due sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza.

I titolari dell’attività commerciale hanno raccontato l’accaduto sui social.

Il messaggio su Facebook

Questo il lungo messaggio su Facebook: “Siamo qua a scrivere questo post per denunciare anche socialmente quello che è successo questa mattina dalle 03:30 alle 04:00. Due uomini, di età probabilmente 30-40, hanno provato a scassinare la porta laterale del bar, angolo via Dante e Via P. Villafranca. In particolare, un uomo barbuto di carnagione bianca che indossava un cappellino con visiera scuro, una maglietta rossa, un pinocchietto lungo fino al ginocchio color verde militare e scarpe scure, ha tentato di aprire la porta con un oggetto che sembra essere un piede di porco. Mentre il secondo uomo, di carnagione nera, capelli con rasta lunghi fino alle spalle, maglietta bianca, pantalone scuro e scarpe Nike bianche, svolgeva il famoso ruolo del ‘palo’ all’angolo della strada accanto l’edicola”.

Il post continua: “Tutto ciò è avvenuto davanti alle nostre telecamere, le cui registrazioni sono già in mano alle autorità di competenza. Non sono riusciti ad entrare, ma hanno causato gravi danni alla struttura. Ci scusiamo per l’eventuale disservizio, ma questi eventi così negativi, tristi, scoraggianti e imprevisti, hanno avuto purtroppo la priorità. Non ci faremo abbattere perché il vostro supporto sarà la nostra forza. Grazie a tutti per la comprensione”.

Il mese scorso furto di sigarette e gratta e vinci alla Zisa

Furto di sigarette e gratta e vinci alla Zisa. L’episodio si è verificato circa un mese fa, di notte, in via Imera quando i ladri, dopo essere riusciti a forzare la porta d’ingresso, si sono intrufolati nel bar-tabaccheria “Sport bar” riuscendo ad allontanarsi con merce per un valore complessivo di migliaia di euro.

Ad accorgersi dell’episodio sarebbero stati gli stessi dipendenti la mattina seguente, alla riapertura dell’attività. Guardandosi attorno infatti, prima ancora di controllare gli espositori per la merce e i cassetti dietro al bancone, avrebbero notato un disordine anomalo prima di realizzare che qualcuno era entrato di notte.

Il titolare della rivendita ha chiamato il 112 chiedendo l’intervento della polizia per constatare il furto. Gli agenti delle volanti hanno eseguito un primo sopralluogo in attesa dei colleghi della Scientifica che hanno ispezionato l’attività per cercare impronte o altri elementi utili per le indagini. La commerciante è stata invitata a fare l’inventario prima di presentare la denuncia. Al vaglio le immagini di alcune telecamere.