Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata nei pressi di Troina, in provincia di Enna. Ne dà notizia l’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ipocentro è a circa 32 km di profondità. Al momento non si ha notizia di danni a persone o cose.

All’inizio del mese una scossa di terremoto di magnitudo 3 era stata registrata alle 5:45 nel Canale di Sicilia, al largo della costa sud di Malta. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv),, il sisma aveva avuto ipocentro in mare a 27 km di profondità.

Già il 30 settembre un’altra scossa di magnitudo 4.2 era stata registrata alle 3:01 sempre nel Canale di Sicilia, al largo della costa sud di Malta. In quel caso il sisma ha avuto ipocentro in mare a 6 km di profondità ed epicentro a circa 20 km dalle coste maltesi.

In precedenza sulla terraferma un terremoto era avvenuto a Bronte, dove era stata registrata una scossa di magnitudo 3.1, la scossa è stata registrata dai sismografi esattamente alle ore 07:30 con epicentro a circa 4 chilometri a ovest del comune di Bronte, in provincia di Catania. Il sisma di magnitudo 3.1 della scala Richter era stato localizzato a una profondità di circa 26 chilometri.

La scossa di terremoto, uin quelcaso, era stata avvertita dalla popolazione locale ma per fortuna senza registrare danni a persone o cose.

A metà settembre ci sono state diverse scosse nel trapanese. Era il 14 settembre quanto sono state avvertite alcune scosse, la più forte delle quali di magnitudo 3.5.

Come riferisce l’Ingv, l’Istituto nazionale di Geologia e Vulcanologia, ha avuto come epicentro alle 5:47, il comune di Vita e ad una profondità di 15 chilometri.

Il sisma è stato preceduto da un’altra scossa di magnitudo 3.1 e ed è stato seguito da altre due che invece hanno avuto come epicentro Salemi, di magnitudo 3.1 e 2.1. Dunque, complessivamente 4 scosse in 4 minuti. Al momento nessun danno a cose o persone è stato segnalato.