Un emendamento inserito nel decreto Milleproroghe con il parere positivo del governo, impegna Palazzo Chigi a valutare norme che riportino l’elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali.

“L’approvazione di questo ordine del giorno lascia presagire buone prospettive coerentemente con quanto ho sempre sostenuto – a dirlo è Vincenzo Figuccia, deputato regionale e il leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue – il provvedimento di oggi decreta il fallimento dell’idea di certe sinistre che hanno sbandierato troppo presto i risparmi derivanti dall’abolizione. Tirare la coperta comporta l’inevitabile conseguenza di scoprirla altrove – dice il parlamentare – E la presuntuosa eliminazione delle province in Sicilia come in altre parti d’Italia in questi anni, ha creato solo disagi e ulteriori costi. Noi, dopo quest’importante ok del Parlamento, ci faremo trovare pronti perbtornare a votare dal momento che proprio alcune settimane fa, ho presentato un disegno di legge che ripristina l’elezione diretta dei consigli provinciali nella nostra Regione. Un segno di democrazia per sciogliere le catene ai “cani da guardia”, i consiglieri intendiamoci, pronti a vigilare a tutela dei cittadini, su tantissime realtà e infrastrutture quali scuole, strade e beni culturali, da tempo, abbandonati a sé stessi”.