Alle elezioni regionali del prossimo anno non correranno solo gli uomini di centro destra e di centro sinistra ma anche il governatore uscente Rosario Crocetta. e lo farà nella convinzione assoluta di aver fatto bene, di essere amato dai siciliani e di poter proseguire la sua esperienza alla guida della Regione.
“Ci sarò anch’io in campo – dice Rosario Crocetta, sfidando tutto e tutti – i miei governi hanno messo dei paletti. Non mi sono candidato – dice a un quotidiano locale – per mettere la cipria sul vecchio blocco di potere. Il fatto che si sia creata la rottura, e’ il segnale che abbiamo visto giusto. Poi, che qualcuno sia sensibile alle sirene del passato è comprensibile”.
Per chiarire la sua posizione e soprattutto quella degli alleati dopo l’apertura di Berlusconi ricambiata da D’alia Crocetta già domani potrebbe vedere proprio il Presidente dell’Udc Gianpiero D’Alia e il segretario regionale del Pd Fausto Raciti rispondendo indirettamente alle richieste di un tavolo di maggioranza venuto dagli altri alleati.
“Il sistema politico dovrebbe ringraziarmi – sostiene il governatore – perchè ho fatto da parafulmine lasciando che tutte le polemiche ricadessero su di me. Ma ora credo che un chiarimento sia necessario. Non sono più tollerabili inutili polemiche e ritardi sulle cose da fare”.