Lutto all’interno del mondo della politica palermitana. Oggi si è infatti spenta Rita Vinci, ex consigliera comunale del capoluogo siciliano.
Eletta con Italia dei Valori e transitata poi nel Movimento 139, l’esponente politico ha calcato gli scranni di Sala delle Lapidi a partire dal 2012. La donna, stroncata dal covid-19, avrebbe compiuto 65 anni tra pochi giorni. Deceduto, per lo stesso motivo, anche il fratello Francesco. In gravi condizioni invece il fratello più piccolo, Massimo ricoverato in terapia intensiva nel reparto del Policlinico di Palermo.
Tutti e tre non erano vaccinati.
Il cordoglio del sindaco Orlando
Non si è fatta attendere la nota del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che, con Rita Vinci, ha condiviso un’esperienza politica di lungo corso. “La scomparsa di Rita Vinci mi addolora profondamente. A nome mio e della città di Palermo, con profonda commozione, esprimo vicinanza alla sofferenza dei familiari”.
Il primo cittadino ricorda poi il ruolo dell’esponente politico da un punto di vista economico e politico. “Da imprenditrice e da consigliere comunale Rita Vinci è stata una presenza indimenticabile, significativa anche per la sua sensibilità umana e sociale. Il dolore è reso ancora più forte per la contemporanea scomparsa del fratello Francesco, terapeuta innovatore molto apprezzato. Entrambi sono vittime di questa terribile pandemia”.
Il ricordo di Paolo Caracausi
Una persona, Rita Vinci, che ha lasciato un ricordo positivo in tutti coloro i quali la conoscevano. A cominciare dai suoi ex colleghi di partito in Italia dei Valori, fra cui il consigliere di Italia Viva Paolo Caracausi. “Sono veramente triste per questa notizia. Rita era una persona squisita, con cui ho condiviso cinque anni di battaglie politiche e un percorso comune in Commissione Attività Produttive. Una persona molto solare, molto disponibile con gli altri”.
Una vicenda su cui, il presidente della III Commissione, invita a riflettere. In particolare sull’importanza del piano vaccinale, unico strumento di tutela nella lunga e difficile battaglia contro il coronavirus. “Un’esperienza che ci deve insegnare l’importanza come strumento di prevenzione contro il Covid19”.
Lo sconforto di Bruscia, Clemente e Dell’Utri
“Le nostre più sentite condoglianze ai familiari di Rita e Francesco Vinci e il nostro abbraccio nel ricordo di due persone che si sono distinte per passione civile e politica e che hanno amato la città di Palermo” scrivono nel loro messaggio Felice Bruscia, Roberto Clemente e Massimo Dell’Utri
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