Una tragedia. La famiglia di Patrizia Rio, bimba di appena quattro anni, è passata dalla gioia al dolore. La gioia, il giorno prima, di sapere che presto arrivava un fratellino o una sorellina, la tragedia il giorno seguente.
Ieri, nel giorno dell’Epifania, invece il grande dolore per i genitori che si sono visti strappare in pochi attimi la figlia tanto amata. Il giorno di festa dell’Epifania, la festa per i bambini, si è trasforma in tragedia e un’intera comunità piange la scomparsa di una bambina di 4 anni.
La piccola Patrizia Rio ieri pomeriggio è rimasta uccisa a Termini Imerese dopo essere stata falciata da una Fiat Seicento guidata da una donna di 51 anni. Un incidente che sembra avere tutte le caratteristiche di una drammatica fatalità. In base alla ricostruzione dei fatti compiuta dalle forze dell’ordine, pare che Patrizia, forse inconsapevole non ancora capace di comprendere il pericolo, intorno alle 15,30 sia improvvisamente uscita dal cancello della casa di campagna, in contrada Chiarera, per raggiungere la strada, in un tratto in discesa.
Le ipotesi sull’incidente
La signora al volante del mezzo, V. G., si è trovata improvvisamente davanti la bimba senza riuscire a evitarla. L’ha investita, trascinandola per una decina di metri. La donna, in preda all’angoscia e alla paura, si è fermata ed è scesa dall’abitacolo per tentare di dare soccorso alla piccola. In un attimo sono arrivati i genitori della bimba, una coppia che la sera prima aveva festeggiato la futura nascita di un’altra bimba (la mamma è incinta).
La felicità spezzata
Un momento di felicità spezzato dalla tragedia. I familiari, sconvolti dal dolore, hanno raccolto da terra la piccola e con un’auto si sono diretti in fretta e furia all’ospedale di Termini Imerese, ma per Patrizia Rio non c’era più nulla da fare. Scene strazianti al pronto soccorso, dove si sono radunati parenti e amici della famiglia.
Dell’incidente sono state subito informate le forze dell’ordine. I rilievi sono stati compiuti dai vigili urbani, che hanno raggiunto contrada Chiarera per ricostruire la dinamica dell’incidente
La donna, dopo essere stata ascoltata dalla polizia municipale, è stata condotta in ospedale a Cefalù per essere sottoposta ad accertamenti scientifici volti a valutare le sue condizioni psicofisiche al momento dell’impatto. Un’attività di indagine andata avanti sino a sera della quale è stata informata la magistratura. Gli accertamenti sono alle prime battute e gli elementi sin qui raccolti costituiscono la base dell’inchiesta, che servirà ad accertare ogni dettaglio della drammatica vicenda e ad attribuire eventuali responsabilità. Bisognerà accertare anche se la piccola, nell’incoscienza dei suoi 4 anni, sia sfuggita al controllo dei genitori dirigendosi verso la strada e se il cancello della casa fosse assicurato per bene. Dettagli non secondari.
Ai carabinieri e alla polizia, mobilitati assieme alla guardia di finanza, è stato dato l’incarico di presidiare il pronto soccorso e la camera mortuaria anche per evitare problemi di ordine pubblico, visti la rabbia, la tensione e il dolore per la tragica fine di Patrizia.
I parenti della piccola avrebbero danneggiato la struttura
La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Termini Imerese e il sindaco, Maria Terranova, ha fatto sapere di avere annullato le iniziative musicali in programma in piazza Duomo e organizzate dalla Pro Loco. Il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino. «Abbracciamo, con amore, la famiglia», afferma il primo cittadino. E la Pro Loco manifesta «totale vicinanza alla famiglia colpita dal tragico evento e si stringe al dolore dei genitori».
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