“Subito soluzione emergenze, sarò portavoce a Roma per rivedere piano nazionale“. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani dopo aver ha incontrato oggi a Palazzo d’Orleans i sindaci dei Comuni delle isole minori per affrontare l’emergenza legata ai trasporti marittimi.
Il dialogo con il governo nazionale
I primi cittadini di Favignana, Lampedusa e Linosa, Leni, Lipari, Malfa, Santa Maria di Salina e Ustica, in particolare, hanno chiesto al presidente d’intervenire con il governo nazionale, quando sarà formato, affinché provveda a un’urgente revisione del Piano nazionale dei trasporti marittimi, così da evitare il drastico taglio delle corse di traghetti e aliscafi che si determinerà con l’entrata in vigore degli orari invernali e che creerà forti disagi a residenti, lavoratori pendolari, ma anche a studenti, soggetti fragili e persone anziane.
La protesta dei sindaci
Stamattina i sindaci delle isole minori della Sicilia sono giunti a Palermo. “Siamo determinati ad attuare forti e incisive azioni di protesta facendo nostre le preoccupazioni delle comunità delle nostre isole. Chiediamo che vengano ripristinati i collegamenti marittimi in vigore fino al 30 settembre. Con i nuovi assetti e i nuovi orari, infatti, abbiamo verificato la messa in discussione della continuità territoriale delle nostre isole e il diritto alla mobilità dei nostri cittadini. Tutto questo, nei mesi invernali, per noi significa la messa in discussione del diritto alla salute, all’assistenza, alla scuola e al lavoro”.
Da Schifani impegno a non ridurre le corse dei mezzi
“La Regione – ha detto Schifani – si impegnerà da subito affinché le isole minori non debbano subire ulteriori tagli ai collegamenti con la terraferma già a partire dal primo novembre. Occorre fronteggiare questa situazione di emergenza per difendere i diritti dei cittadini delle isole minori in attesa che si costituiscano il governo regionale e quello nazionale. Nei confronti di quest’ultimo mi farò portavoce per assicurare quella continuità territoriale essenziale per la serenità degli isolani. Nelle more della definizione delle gare e della revisione del patto con lo Stato – ha aggiunto il presidente – costituiremo un tavolo tecnico con la dirigenza per monitorare e risolvere le emergenze”.
I servizi in proroga e i bandi
All’incontro era presente anche il dirigente generale del dipartimento delle Infrastrutture, Fulvio Bellomo. L’amministrazione regionale ha intanto assicurato i servizi in proroga e aggiudicato i quattro lotti delle gare regionali per gli aliscafi bandite nel 2022, per le isole Eolie, le Egadi, Ustica e Pantelleria. Bandita anche la gara per il collegamento navale con Pantelleria; le buste saranno aperte l’11 novembre.
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