“L’acquisto entro fine anno di 100 nuovi pullman rappresenta per l’Ast un segnale di discontinuità rispetto al passato e testimonia quanto, una gestione oculata delle risorse economiche disponibili, possa essere la principale leva per il rilancio dell’azienda”.

A dirlo è Orazio La Corte, coordinatore regionale Cobas Lavoro Privato, che plaude “alla scelta del Cda dell’Ast, presieduto da Massimo Finocchiaro, di rinnovare il parco mezzi con le economie derivanti dalla dismissione delle vetture Euro 0 e 1. La fornitura dei nuovi pullman, manutenzione inclusa, consentirà all’azienda di risparmiare e allo stesso tempo di essere più competitiva“.

“Viste le condizioni economiche in cui si trova il socio unico Regione – sottolinea La Corte – sappiamo che non si possono fare miracoli, tuttavia siamo al fianco dell’azienda nel percorso di rilancio che punta a nuovi investimenti tramite risparmi, taglio degli sprechi e privatizzazione delle collegate Ast Aeroservizi e Jonica Trasporti”.