Sono ben tre i film cofinanziati dalla Regione Siciliana / Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto “Sensi contemporanei” (bando produzione 2016) che saranno presentati alla 74ma Mostra del Cinema di Venezia.

Sarà presentato in selezione ufficiale fra le “proiezioni speciali” “L’ordine delle cose” di Andrea Segre, sociologo e documentarista tra i più apprezzati, che torna al lungometraggio per raccontare sul grande schermo le tensioni e la crisi d’identità dell’Europa alle prese con un fenomeno sempre più controverso come quello dell’immigrazione (31 agosto, ore 17.30 – PalaBiennale).
Nel cast Paolo Pierobon, Giuseppe Battiston, Valentina Carnelutti, Olivier Rabourdin, Yusra Warsama, Roberto Citran e l’attore siciliano Fabrizio Ferracane.

Sempre in selezione ufficiale e in anteprima assoluta, fuori concorso, sarà presentato l’atteso “Happy winter” il lungometraggio documentario d’esordio del giovane regista siciliano Giovanni Totaro che ha osservato e raccontato la vita della pittoresca umanità che ogni estate affolla la spiaggia e la stazione balneare di Mondello a Palermo (6 settembre, ore 14.30, Sala Grande). Il film trae spunto dalla rielaborazione e dallo sviluppo del brillante saggio di diploma con cui Totaro concluse a Palermo nel 2015 il suo triennio di studi in Cinema Documentario presso la sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia, sostenuta dalla Regione Siciliana e dalla Sicilia Film Commission nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”. Piace ricordare come il progetto abbia trovato i suoi primi produttori italiani e stranieri proprio nel 2015 a Palermo durante gli IDS – Italian Doc Screenings Academy, importante evento dedicato all’internazionalizzazione dei documentari italiani sostenuto dalla Sicilia Film Commission nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”.

Il terzo film, co-finanziato dalla Regione Siciliana / Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto “Sensi contemporanei” è “Hui He: un soprano dalla Via della seta” di Andrea Prandstraller e Niccolò Bruna che ricostruisce il percorso della famosa soprano e le sue tappe nei più grandi teatri d’opera del mondo, tra cui il Teatro Massimo di Palermo, alla ricerca di quel che unisce due sensibilità e culture apparentemente così diverse e distanti, in un percorso simile a quello della Via della Seta (1 settembre, ore 17.30, Sala Volpi | Palazzo del Cinema di Venezia). Il film sarà presentato nell’ambito del “Focus on China” organizzato dall’ANICA – l’Associazione Nazionale delle Industrie Cinematografiche e Audiovisive, dedicato all’approfondimento delle strategie di coproduzione internazionale fra Italia e Cina.

www.siciliafilmcommission.org

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