Colpo di scena la riapertura del passante ferroviario tra Palermo e l’aeroporto potrebbe, clamorosamente, slittare ancora una volta.

Il piano di sicurezza a corredo di una delle gallerie verso il “Falcone e Borsellino” che pare non abbia convinto affatto la prefettura, che avrebbe negato l’autorizzazione.

Soprattutto alle porte di una settimana caldissima, con il previsto arrivo di Papa Francesco a Palermo. Anche se pare che in realtà il piano fosse già stato concordato prima, ma ci sarebbe stato una sorte di cambio in corsa

Dunque, tranne miracoli che a questo punto sembrano quantomeno improbabili, la tratta tra la città e l’aeroporto non sarà aperta al pubblico di sicuro dopodomani, rimanendo dunque in fase di pre-esercizio (cioè con dei treni di prova). A questo punto anche la prevista inaugurazione di giorno 14 settembre, sbandierata con tanto di foto social dall’assessore regionale alla Mobilità Marco Falcone che annunciava anche la presenza di Musumeci, è a rischio.

Adesso si aspettano due cose: intanto il parere dell’Ansf (l’agenzia nazionale della sicurezza per le Ferrovie), e anche una deroga, un piano d’emergenza che possa permettere la riapertura in tempo della tratta verso l’aeroporto, chiusa da ben tre anni e mezzo.