“La E.S.O. (Eurasian Sicilian Organization), ente privato che si occupa della promozione della Sicilia all’estero, forte di relazioni internazionali nei paesi ex Urss, oggi facenti parte dell’Unione Economica Eurasiatica (Federazione Russa, Bielorussia, Armenia, Kazakistan e Kirkizistan) ha organizzato e indetto per (venerdì 30 settembre) gli Stati Generali del Turismo, col supporto di vari enti quali l’Ars, il Comune di Palermo e la Città Metropolitana di Palermo ma anche comuni quali Cefalù, Caccamo, Gangi, Trabia e associazioni di settore quali la Federalberghi e camere di commercio italo estere quali la American Chamber of Commerce e la Camera di Commercio Italo Bielorussa.

La kermesse si terrà al castello di Caccamo e punterà i riflettori su vari temi quale il potenziare le strutture turistiche già esistenti e l’ospitalità diffusa, incrementare i collegamenti aerei tra Palermo e le principali città dell’ex Urss (Mosca, San Pietroburgo, Minsk, Astana), stimolare il diportismo nautico tramite nuovi porti turistici e produzione di yacht e panfili nell’ex sito Fiat di Termini Imerese, attrarre investimenti esteri valorizzando il mattone di pregio e, perché no, costruendo anche un Casinò a Cefalù…

La creazione di strutture del genere, come i casinò, in modo particolare potrebbero permettere all’isola di divenire uno dei principali competitor della vicina Malta e di potenziare notevolmente l’offerta turistica nostrana.

Accanto a tutto ciò, verrà lanciata dalla platea la proposta di introdurre una normativa che permetterebbe agli stranieri che investono più di 300 mila euro in Sicilia, russi in questo caso, di godere di un immediato permesso di soggiorno quinquennale, rinnovabile. Questo tipo di norma, attualmente in uso in tanti paesi d’Europa come Cipro, Spagna e che adesso anche in Finlandia diverrà legge. Proprio alla presenza del presidente vicario dell’ARS la E.S.O. proporrà il seguente progetto normativo, il cosiddetto “Golden Visa”, (visto d’oro letteralmente).

Inoltre, in merito alla creazione di una tratta aerea Palermo – Minsk l’E.S.O. lavora da diversi mesi, dallo scorso marzo per l’esattezza, quando insieme a Gesap, E.S.O. e Comune di Palermo si è tenuto a Villa Niscemi un incontro per valutare la fattibilità della tratta, cosa che ha ottenuto l’endorsement anche dell’amministrazione comunale e della Gesap. Se la Sicilia vuole crescere deve puntare sul turismo, questo è un dato di fatto. Ma soprattutto deve farlo adesso, sfruttando la congiuntura che fa sì che il Nord Africa e la Turchia siano fuori dai giochi, in seguito alle nefaste vicende del terrorismo islamico, cosa che scoraggia i turisti stranieri e anche italiani a recarsi in quelle zone.

La E.S.O. nelle persone dei suoi dirigenti Nunzio Panzarella e Giorgio Gervasi ha colto la palla al balzo: per la seconda volta, dopo marzo, scenderà in Sicilia l’Agente Generale della Belavia Airlines Giorgio Ilari, responsabile per l’Italia della compagnia di bandiera bielorussa, che ha intenzione di puntare su Palermo portando un notevole flusso turistico da Minsk e, possibilmente, anche da Mosca e San Pietroburgo. Alla kermesse che durerà un intero giorno interverranno poi anche il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in una delle sue prime uscite pubbliche come Sindaco metropolitano, l’assessore allo sviluppo economico di Palermo Giovanna Marano, i sindaci di Caccamo, Cefalù, Gangi e Trabia. L’obiettivo è quello di creare un sistema produttivo e turistico unico che attorno al percorso arabo normanno valorizzi l’intera Sicilia, compresi i collegamenti con le isole minori. Saranno presenti anche rappresentanti dell’Associazione Italiana Armatori Trasorto Passeggeri quali l’imprenditore cefaludese Mauro Lombardo, il Presidente di Federalberghi Palermo Nicola Farruggio, il Presidente del Gal Madonie Bartolo Vienna. Sempre nel parterre del mondo imprenditoriale rientra lo stesso Cosimo Di Cursi, Amministratore Delegato di Blutec, società leader nella costruzione di componenti per auto che da sei mesi circa ha rimpiazzato la Fiat a Termini Imerese; Di Cursi ne prenderà parte per parlare di un eventuale produzione di componentistica per nautica da diporto a Termini Imerese, che potrebbe essere un ottimo compromesso  tra industria e turismo lì dove Gianni Agnelli installò il più grande polo dell’automotive al Sud.

Esperti come il noto economista Adam Asmundo, editorialista del Sole24ore, docente universitario ed economista alla Fondazione RES, illustreranno tutti i deficit che il turismo siciliano ha da colmare dinanzi a se. Inoltre, sarà presente Pierpaolo Celeste, già responsabile italiano per il commercio con gli Stati Uniti e attualmente direttore dell’ICE di Mosca, ente ministeriale italiano che promuove l’export italiano,

Vi sarà poi un collegamento in conference call col Ministro dell’Industria della Bielorussia per poi tra novembre e marzo organizzare la visita in Sicilia della delegazione bielorussa accompagnata da imprenditori interessati a investire su più settori quali il turismo siciliano, ma anche il nostro food e fashion.”