• Si apre la rassegna artistica allo Stand Florio di Palermo
  • Film e libri per la ripartenza affidata alla Scuola di cinema Piano Focale
  • Il primo appuntamento l’8 luglio con Roberto Lipari

Non solo proiezioni, non solo attori o registi: ritorna il cinema allo Stand Florio ma con una rassegna più articolata, declinata sugli infiniti mestieri legati alla Settima arte. Affidato anche per questa nuova avventura di ripartenza, alla Scuola di cinema Piano Focale, il cartellone si srotola su film e blockbuster, complici i beniamini degli spettatori, ma anche su incontri con sceneggiatori, registi, montatori. Insomma, grande schermo a 360 gradi, dalla A alla Z, da chi il cinema lo fa, a chi lo produce, a chi lo ama, semplicemente.

Il primo appuntamento l’8 luglio

Si inizia giovedì prossimo (8 luglio) alle 21 con “Dalla parola scritta all’immagine” proiezione di “Tuttapposto”, la commedia che due anni fa ha segnato il debutto di Roberto Lipari; ospite della serata proprio il comico palermitano che ha saputo raccontare l’Università in maniera ironica e gentile, sceneggiatore al fianco dei colleghi Ignazio Rosato, Paolo Pintacuda e Roberto Anelli, e di Maurizio Bologna, che nel film interpreta l’insopportabile professor Mancuso.

La Scuola Piano Focale

Tutto nasce dalla Scuola Piano Focale, vero e proprio laboratorio sui mestieri del cinema, a cui collaborano nomi come il direttore della fotografia Daniele Ciprì e l’attore Alessio Vassallo, lo sceneggiatore Paolo Pintacuda, la montatrice Desideria Rainer, il regista Aurelio Grimaldi: saranno tra i protagonisti di queste lezioni-pillole sui linguaggi del cinema che precederanno i film e le presentazioni.

“I cento passi”

Martedì 13 luglio alle 21, verrà recuperato un film molto amato come “I cento passi”, girato nel 2000 da Marco Tullio Giordana sull’omicidio di Peppino Impastato. Ne parleranno la nipote dell’attivista di Radio Aut, Luisa; Paolo Briguglia che nel film interpretò il fratello di Peppino, Giovanni; il magistrato Leonardo Agueci; Claudio Fava che firmò la sceneggiatura con il regista e Monica Zapelli; Paolo Pintacuda.

Ospite Marco Risi

Martedì 20 alle 21, il primo di due libri, molto diversi tra loro, ma ambedue dedicati al mondo del cinema: tra spezzoni di film e ricordi, Marco Risi parlerà del padre Dino – a cui ha dedicato “Forte respiro rapido” (Mondadori) – con la giornalista Ornella Sgroi e lo sceneggiatore Paolo Pintacuda. Si può essere figlio e sentire il padre anche come un maestro? Va da sé che il racconto finisce per accendere le luci in sala. Torna il cinema. Torna il grande cinema. Le relazioni, le battute fulminanti, becere e folgoranti, le amicizie, le conversazioni, Mastroianni, Fellini, e le donne, tante donne, leggendarie, un eros ossessivo che si snoda per tutta la ricognizione narrativa come una luce, come una magia, anche minacciosa …

Spazio a Ficarra e Picone

Il giorno successivo (mercoledì 21 luglio alle 21) sarà la stessa Ornella Sgroi a parlare del volume che ha dedicato a Salvo Ficarra e Valentino Picone, un vero viaggio nel cinema dei due comici tra interviste, aneddoti e curiosità. “È la coppia che fa il totale” (HarperCollins) parte da “Nati stanchi”, il primo film di Ficarra&Picone e arriva a “Il primo Natale” che sarà proiettato dopo la presentazione. “Fare cinema era un sogno. All’inizio della nostra carriera, però, era una cosa talmente irraggiungibile che non osavamo neppure pensarci. Facevamo il nostro cabaret in giro per l’Italia ed eravamo già contenti così. Però, a ripensarci, è proprio in quel frangente che è nato il nucleo di “Nati stanchi”. La giornalista catanese parlerà del suo lavoro con Paolo Pintacuda e Daniele Ciprì; hanno promesso che cercheranno di esserci anche i due comici.

Il cortometraggio “Il tristo Mietitore”

L’ultimo appuntamento di luglio sarà martedì 27 con una vera immersione nella Scuola di cinema Piano Focale: sarà proiettato il cortometraggio “Il tristo Mietitore” che Daniele Ciprì ha costruito con gli studenti, primo di una serie di 23 corti girati, uno a settimana, durante il lockdown. Gli allievi della Scuola – che vanno dai 16 agli 80 anni – hanno messo su una troupe e curato ogni passaggio, dallo storyboard allo script, dalla scelta delle location agli interpreti, regia, sceneggiatura, fotografia e montaggio, con il supporto della Sicilia Film Commission.

La mostra “BioDissolvenze”

Allo Stand Florio, vero Contemporary Hub, è in corso fino a martedì 20 luglio la personale di Giacomo Failla, “BioDissolvenze”, a cura di Giacomo Fanale e in collaborazione con La Settimana delle Culture. Una ricerca delicata e leggera che presta il fianco a forme volutamente semplici, schiacciando l’occhio al design.
Lo Stand Florio garantisce le misure di distanziamento sociale previste dai decreti nazionali e regionali. Tutte le disposizioni in maniera di sicurezza sono state applicate e verranno mantenute.

Programma

8 luglio ore 21 “Tuttapposto”
13 luglio ore 21 “I cento passi”
20 luglio ore 21 “Forte respiro rapido”, libro di Marco Risi
21 luglio ore 21 “Il primo Natale”
27 luglio ore 21 “Il tristo Mietitore” di Daniele Ciprì

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