Stop alla protesta degli studenti dell’Istituto Pio La Torre di via Nina Siciliana a Palermo che questa mattina non erano entrati in classe per esprimere il proprio dissenso nei confronti della decisione della dirigente scolastica.
Nei giorni scorsi, i ragazzi, avevano chiesto di poter partecipare, in presenza, a un dibattito sulla guerra in Ucraina. Richiesta che però non era stata accettata dalla preside, da qui lo scaturire della mobilitazione di oggi.
O meglio, la preside aveva deciso di far svolgere il momento di confronto all’interno delle singole classi o durante l’assemblea di istituto, che si svolge però in modalità telematica. Una soluzione non accettata dai ragazzi.

Erano intervenuti due agenti in borghese

All’istituto La Torre, questa mattina, era intervenuta la polizia per riportare gli animi alla calma.
Una circostanza bollata come “fatto gravissimo” dagli studenti che non avevano arretrato di un passo, e si erano poi riuniti in assemblea permanente.
C’è da precisare, in merito all’intervento della polizia, che a scuola erano arrivati due agenti della Digos in borghese, che dopo aver parlato con il vice preside e i rappresentanti di istituto, erano andati via.

Concessa l’assemblea per il giorno 13 aprile

Un confronto serrato quello tra gli studenti e il vice preside Cipriani, (la dirigente scolastica non era oggi presente a scuola), durato a lungo.
Nella tarda mattinata, è arrivata a docenti, studenti e famiglie, una circolare firmata dalla dirigente scolastica, Nicoletta Maria Adelaide Lipani.
Con la circolare viene comunicato che “a seguito di regolare richiesta da parte dei rappresentanti di istituto, si autorizza l’Assemblea di istituto del mese di aprile che si svolgerà mercoledì giorno 13/04/2022”.
Nel corso dell’assemblea si affronterà il dibattito sulla guerra, si parlerà inoltre, come si legge nella circolare, dei viaggi d’istruzione e di varie ed eventuali.

Come si svolgerà l’assemblea

Per quanto riguarda la sede centrale dell’istituto, l’assemblea si svolgerà all’aperto negli spazi in prossimità del campetto di calcio con una scansione oraria tra gli studenti: ore 08:30 – 10:00 classi prime e terze; ore 10:15 – 12:00 classi seconde e quinte; ore 12:15 – 13:45 classi quarte.
Nella sede succursale di via Perpignano, l’assemblea si terrà nel teatro, sempre a scansione oraria: ore 08:30 – 10:00 classi prime e quinte; ore 10:15 – 12:00 classi seconde, terze e quarte

La soddisfazione degli studenti

Flavio La Bruna, portavoce del Collettivo Autonomo Pio La Torre commenta: “Alla fine abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Come studenti avvertiamo la necessità di un confronto con i nostri docenti sulla guerra attuale, le ragioni storiche e le prospettive future. Vogliamo precisare che non saremo mai né con Putin né con la Nato, e vogliamo far sentire la nostra voce per contribuire all’autodeterminazione dei popoli”.