Il fotografo palermitano Antonio Calabrese organizza una mostra fotografica ispirata alla storia realmente accaduta nella Palermo di fine Settecento.
E’ la vicenda di Giovanna Bonanno, conosciuta dal popolo palermitano come “la Vecchia dell’Aceto”, chiamata così grazie al suo “arcano liquore aceto”, in realtà veleno, che cambiò la sua misera esistenza e quella di alcuni uomini e di molte donne infelicemente sposati a cui venne propinato.
Scoperte le trame nascoste venne condannata alla forca non per maleficio ma per veneficio dal nascente tribunale “illuminato”.
L’idea di questo racconto prende forma negli inchiostri preparatori di Silvia D’Anca, che sono stati d’ispirazione alla realizzazione dei “quadri” fotografici di Antonio Calabrese.
Gli scatti interpretano in chiave contemporanea alcuni episodi salienti di questa storia, senza la pretesa di una fedele ricostruzione storica seppur ripercorrendo alcuni luoghi reali degli accadimenti.
L’esposizione si terrà dal 13 al 21 Gennaio 2018 presso l’Atrio Monumentale di Palazzo delle Aquile, Piazza Pretoria, 1 – Palermo.
L’inaugurazione avrà luogo il 13 Gennaio alle ore 17,00 presso l’Aula Rostagno all’interno di Palazzo delle Aquile e si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e del Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Orlando.
Seguiranno gli interventi di Lino Zinna, Consulente del Sindaco nel settore Cultura e Spettacolo, Girolamo Cusimano, Presidente della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale – Università degli Studi di Palermo, Giovanni Bonanno, Critico d’Arte, Rosario Perricone, Direttore del Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino”, Santa Franco, Scrittrice.
Si chiuderà con un momento musicale con Emanuela Davì, voce e Davide Davì, contrabbasso.
La mostra sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 19:30 e la domenica dalle 9:00 alle 13:00.
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