Presto i siti simbolo del patrimonio Unesco del centro storico di Palermo saranno ancora più valorizzati dagli effetti di una nuova illuminazione pubblica. Invitalia ha aggiudicato l’appalto dei servizi di progettazione definitiva ed esecutiva che porteranno all’intervento di illuminazione artistica dei monumenti del sito Unesco. Ma anche dei percorsi pedonali del centro storico di Palermo. La gara vinta da un raggruppamento di professionisti per un importo di 1,3 milioni di euro.

Cosa prevede l’intervento

L’intervento prevede la realizzazione di un sistema di illuminazione artistica a basso consumo di alcuni tra i siti simbolo della città. Palazzo Reale, San Giovanni degli Eremiti, cattedrale e chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, detta chiesa della Martorana. L’illuminazione dei monumenti metterà in risalto la plasticità degli edifici, i dettagli degli elementi decorativi e la regolarità delle facciate mediante sistemi di illuminazione a basso consumo. L’appalto è mirato valorizzazione della fruizione dei monumenti del percorso Unesco Arabo-Normanno nelle ore serali. Si utilizzeranno sistemi che consentano la graduazione dell’illuminazione in funzione della fascia oraria e della stagione. Si prevede l’uso di sorgenti luminose efficienti dal punto di vista energetico e con possibilità di modulazioni cromatiche. La tecnologia led affiancata al sistema di controllo intelligente per la regolazione del flusso luminoso.

Gli obiettivi

Anzitutto si prevede un rifacimento di eventuali impianti esistenti e relativo adeguamento alle disposizioni normative vigenti in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni climalteranti. Ci sarà una razionalizzazione degli impianti con l’utilizzo di corpi illuminanti a led con ottiche performanti. Ed ancora un  efficientamento energetico e monitoraggio dei consumi e della resa energetica con inserimento di apposite apparecchiature di controllo e di regolazione dei flussi luminosi. Si conterranno in questo modo i fattori determinanti l’inquinamento luminoso ed ambientale, con ottimizzazione delle condizioni di sicurezza dei cittadini anche negli attraversamenti pedonali.

I tempi

Trattandosi di un bene culturale, dovrà rispettare le indicazioni fornite dalla Soprintendenza ai Beni culturali e minimizzare al massimo l’eventuale presenza di impatti dell’opera sulle componenti ambientali. Saranno necessari circa 9 mesi per la progettazione definitiva ed esecutiva e le relative approvazioni e circa 12 mesi per la realizzazione di tutte le opere.

“L’amministrazione comunale di Palermo – dichiara l’assessore al Centro storico Maurizio Carta – crede molto in questo progetto ai fini della promozione turistica del ‘Percorso UnescoArabo-Normanna’. Perché la realizzazione dell’illuminazione artistica dei monumenti inseriti in tale contesto concorre non solo alla loro bellezza ma anche alla loro sicurezza e rispetto e contribuisce a narrarne le identità. L’intervento, inoltre, sarà l’occasione per la manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione degli assi di via Vittorio Emanuele e via Maqueda. Il progetto prevede, inoltre, il rifacimento dell’impianto di illuminazione dei percorsi pedonali nel centro storico. In particolare la realizzazione di un sistema integrato per la trasmissione del segnale wi-fi nelle vi Vittorio Emanuele e Maqueda, per rendere i due assi pedonali sempre più attraenti e a misura di cittadini e di turisti. È un intervento, quindi, che contribuirà a far risplendere di nuova luce il centro storico”.

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