Venerdì 9 febbraio dalle 17 alle 19 al Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo ha luogo l’evento “Prevenzione HIV: uno storytelling a fumetti” promosso da Arcigay Palermo e dalla Biblioteca Salvatore Rizzuto Adelfio in collaborazione con il Tmo.

Dalle 17 alle 18 avrà luogo è previsto un momento informativo e performativo che, dato il luogo e la collaborazione con il grande amante e conoscitore di fumetti Filippo Messina, non poteva che trattare il tema del Hiv e dell’Aids dalla prospettiva di questo mondo polimorfo per linguaggio, per stile, per caratteristiche, per slancio comunicativo.

Dalle 18 alle 19, grazie agli operatori, alle volontarie e ai volontari e ai medici del progetto è possibile avere informazioni sulle Ist (infezioni sessualmente trasmissibili) ed effettuare test rapidi, anonimi e gratuiti presso il camper medico di PrevenGo che sarà posizionato fuori la Biblioteca.

Programma: saluti dal TMO con Ivan Lupo (Collettivo Teatro Mediterraneao Occupato). Seguono gli interventi di Marco Ghezzi (vice presidente di Arcigay Palermo, operatore PrevenGo) “PrevenGo e il diritto al benessere psico-fisico” e di Filippo Messina (presidente dell’associazione culturale Altroquando) “Nuvole e HIV”, una narrazione multimediale dei temi dell’HIV e dell’AIDS attraverso il fumetto.

“PrevenGo – la prevenzione viene da te” è un progetto che porta il tema del sesso sicuro e della prevenzione e cura delle Infezioni sessualmente trasmissibili (IST) nelle università, nelle scuole, nelle discoteche e luoghi della socializzazione, nelle fiere e nei festival, per le strade e le piazze dei comuni delle provincie di Palermo, Agrigento e Trapani.

È un’iniziativa finanziata da Fondazione con il Sud e i partner di Arcigay Palermo nel progetto sono: Arnas Civico – Di Cristina – Benfratelli, l’associazione Nps – Network delle Persone Sieropositive (Sezione Sicilia), l’associazione ANLAIDS (Sezione Felicia Impastato), l’associazione universitaria UniAttiva, la confederazione UDU e il Segretariato Italiano Studenti in Medicina (SISM).