Nessuno vince al primo turno nelle grandi città italiane. E’ questo il dato che emerge dagli exit pool commissionati nelle grandi città italiane al voto.

A Roma in testa ci sarebbe Virginia Raggi del Movimento 5 stelle che andrebbe al ballottaggio con  il candidato del Pd Roberto Giacchetti. A Milano in testa Beppe Sala che dovrebbe andare al ballottaggio con Stefano Parisi e qui dovrebbe concretizzarsi una sfida tradizionale fra destra e sinistra mentre a Napoli l’uscente Luigi De Magistris non riesce a farsi riconfermare al primo turno e dovrà, anche lui, andare al ballottaggio in questo caso con Gianni Lettieri come capita anche a Piero Fassino a Torino.

In Sicilia niente exit pool visto che i comuni al voto sono di dimensioni decisamente più piccole e non ci sono capoluoghi di provincia. I dati dell’affluenza alle 23 a chiusura dei seggi parlano di un calo generalizzato ma sostanziale soltanto in alcuni centri. A Terrasini unico comune del Palermitano, il primo dato giunto parla del 66,26% dei votanti a chiusura dei seggi, secondo dato arrivato Vallelunga Pratameno unico comune del Nisseno con 65,79% dei votanti. Affluenza completa anche nel Messinese dove è stato completato il rilevamento negli undici comuni con una affluenza nella provincia del 56,42% con Antillo che si conferma comune in cui si è votato di più nella provincia con il 64,44%. Questo dato consegna anche il primo sindaco eletto, quello di Galati Mamertino che correva solo contro il quorum non avendo sfidanti ammessi alla competizione.

Rilevante il dato di affluenza alle urne di Alcamo che raggiunge il 72,29%, nel Siracusano 65,53%,a Vittora 65,38%, Catania 69,35% molto basso il dato di Enna che si ferma al 49,38%. Nell’Agrigentino 63,36% l’affluenza finale mentre il dato regionale si attesta al 65,32% in Sicilia

 

Guarda l’affluenza siciliana alle ore 19

Guarda l’affluenza siciliana delle ore 12

Leggi qui tutti i candidati sindaco comune per comune