Si prevede una vendemmia di buon livello dal punto di vista qualitativo e meno abbondante rispetto alle due precedenti annate in termini di quantità. Come ogni anno il vigneto siciliano regalerà una vendemmia lunga e variegata. È questo il quadro generale delineato dalle cantine di Assovini Sicilia, l’associazione che riunisce 76 aziende siciliane di piccole e medie dimensioni.
La stagione estiva 2017 in Sicilia è molto calda, ma le temperature, intorno ai 35-36 gradi, rientrano nella norma della regione, con picchi di calore registrati solo nella settimana scorsa. L’inverno è stato generalmente mite ed ha portato le giuste precipitazioni. Sebbene in alcune zone non piova da metà marzo, anche la primavera in linea generale è stata mite ed il caldo è iniziato a fine maggio, non causando un eccessivo stress alle piante. Questa evoluzione climatica durante l’anno ha determinato una buona curva di vegetazione e le piante si presentano a inizio agosto in condizioni fitosanitarie ottimali. Ma l’isola è un vero e proprio continente vitivinicolo ed è caratterizzata da una biodiversità unica al mondo e da molteplici differenze pedoclimatiche che variano di zona in zona.
Si evince, in linea generale, le vigne si trovano in condizioni sanitarie ottimali e dimostrano un buon andamento delle evoluzioni fenologiche.
Assovini Sicilia è un’associazione che riunisce circa 76 aziende vitivinicole siciliane di piccole o grandi dimensioni, accomunate da tre elementi: il controllo totale della filiera vitivinicola, dal vigneto alla bottiglia, la produzione di vino di qualità imbottigliato e la visione internazionale del mercato.
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