La vicenda no-vax che ha riguardato l’hub della Fiera del Mediterraneo di Palermo potrebbe scuotere politicamente la Lega a Palermo. Filippo Accetta, uno dei no vax indagati per i falsi vaccini dalla Digos del capoluogo siciliano, era tra i partecipanti alla cena, con il leader della Lega Matteo Salvini in un noto ristorante di Palermo ad inizio agosto scorso. In una serata organizzata dal deputato regionale Vincenzo Figuccia, segretario provinciale della Lega a Palermo, al quale il leader no-vax, si dice, fosse molto legato fino a due mesi fa.

“Ultimamente si era dato ai no-Vax”, ha detto Figuccia ed oggi tutta l’ala che in questo momento tiene le redini della Lega a Palermo si è chiusa in un rigoroso silenzio, rotto ieri dal segretario provinciale, che ha voluto chiarire che i rapporti si sarebbero successivamente interrotti dopo la cena. E già da mesi.

Si fa sentire la corrente opposta a Figuccia all’interno della Lega

La corrente opposta a Figuccia all’interno della Lega a Palermo si fa sentire: “Figuccia sapeva benissimo chi fosse Accetta e c’erano stati dei contrasti per questo, glielo avevamo detto”, dicono fonti vicine al partito.

Tra l’altro, pare che lo stesso Salvini, nel sentirsi accostato ad un no-vax con tanto di fermo per un’operazione, sia rimasto irritato, e lo abbia fatto sapere.

Accetta era pronto a candidarsi per le comunali

Accetta era pronto anche a candidarsi per le elezioni comunali della prossima primavera a Palermo. Ci sono anche dei volantini che lo ritraggono con la scritta “candidato al Comune di Palermo 2022”.

Filippo Accetta, originario dello Zen, ex leader degli ambulanti, nel gruppo di ex detenuti e disoccupati ‘Sentinelle del verde’ che avevano ottenuto un impiego come volontari a tutela delle aiuole e che avevano rivendicato un processo di stabilizzazione che però non aveva avuto esito positivo, fino ad approdare alle battaglie no vax.

Le accuse dalle altre forze politiche

Ieri, Fabrizio Ferrandelli presidente dell’Assemblea nazionale di +Europa e consigliere comunale di Palermo, ha criticato Salvini e la Lega. “Dall’operazione della Digos di questa mattina a Palermo che ha portato all’arresto di un gruppo di No Vax che truffava sui vaccini emergerebbe un quadro inquietante: il rapporto consolidato tra il leader, Filippo Accetta, e la Lega di Salvini. Accetta – prosegue Ferrandelli – è ben noto alle cronache palermitane per la spregiudicatezza con cui cavalca il malcontento cittadino fino ad assumere atteggiamenti intimidatori verso istituzioni e forze dell’ordine. Il fatto che poi un personaggio così avesse accesso nell’organizzazione della campagna vaccinale deve essere chiarito quanto prima”.

“Salvini spieghi a palermitani”

“Ma è ancora più urgente – sottolinea il consigliere – capire, tanto più in vista delle Elezioni Comunali, quali sono i rapporti tra Accetta e la Lega. Perché Palermo si merita di più di un fronte sovranista che mai ha voluto bene al sud e ora arruola tra le sue fila pure questi personaggi. Salvini spieghi ai palermitani i suoi rapporti e quelli della Lega con questo signore”.