Mezzi in coda per decine di minuti, motoape e calessi parcheggiati in doppia fila davanti al varco da dove escono i crocieristi e camionisti che, per potere accedere agli imbarcaderi del porto, rimangono incolonnati paralizzando una viabilità già allo stremo a causa dei lavori sulla bretella laterale del sottopasso di piazza XIII Vittime. La situazione in via Crispi continua ad essere critica. L’asse del porto di Palermo è completamente in balia del traffico. Le misure messe in campo dall’Amministrazione Comunale non sembrano aver dato gli effetti sperati. Pochi i controlli in zona. E qualcuno ne ha decisamente approfittato.

Vetturino usa marciapiede per fare inversione a U

Via Crispi, carrozza fa inversione sul marciapiede

Due i vigili urbani posizionati davanti al varco Sammuzzo, mentre un paio di volanti sorvegliavano l’area di cantiere al momento nei pressi di via Patti. Ma l’area del waterfront è decisamente grande e difficile da controllare. Tanti i furbetti che provano ogni espedienti per evitare le code. Qualcuno però si è ingegnato decisamente parecchio. Come un vetturino che, ieri mattina,  ha deciso di fare inversione U passando direttamente dal marciapiede di via Crispi, all’altezza dell’ingresso centrale del porto. Le immagini sono state riprese da un utente che stava transitando nei pressi di via Benedetto Gravina. Una scena che ha dell’incredibile e che avviene mentre un povero pedone stava passando proprio nella zona in questione. Per fortuna, il cittadino si è accorto del passaggio ed ha arrestato il passo, con il calesse che ha così proseguito il suo tragitto nella corsia lato monte di via Crispi.

Tante violazioni, pochi controlli

Ma non è il solo caso di violazioni condotte in zona. Alcuni automobilisti hanno perfino spostato la rete di recinzione che delimita l’area di cantiere nei pressi della rotonda di piazza XIII Vittime. Ciò approfittando del varco al momento aperto per garantire l’accesso ai residenti. Fatto che però ha provocato non pochi problemi sul fronte della viabilità, soprattutto quando ad infilarsi nella strettoia sono alcuni camionisti che, ignari dei lavori e vedendo un varco in mezzo ad una coda infinita di macchine, si sono immessi in quella che sembrava essere una strada senza uscita. Un problema, quello del traffico, sul quale l’Ufficio Mobilità non ha trovato ancora la chiave giusta.

La sospensione della Ztl continua a non essere all’ordine del giorno

In tanto chiedono provvedimenti più incisivi, come il ripristino di un varco per passare da una corsia ad un’altra all’altezza di via Amari, così com’era una volta. Oppure, in tanti, chiedono la sospensione temporanea della Ztl, almeno fino alla fine degli interventi. Fatto che però non è all’ordine del giorno. L’Amministrazione ha già comunicato di aver avviato un’attività di monitoraggio della viabilità. La sospensione della Zona a Traffico Limitato rappresenta infatti l’ultimo ratio, viste anche le refluenze che uno stop, seppur temporaneo, potrebbe avere sulle casse comunali e, di conseguenza, sul piano di riequilibrio.

Chiusa la bretella lato mare

Via Crispi, bretella chiusa per lavori

Scavi, quelli iniziati nell’area di piazza XIII Vittime, che rappresentano la seconda delle tra fasi degli interventi previsti dall’ordinanza 997 del 17 luglio 2023. Dopo aver completato la sostituzione dei cavi elettrici nel tratto fra via Cala e via Patti, la ditta sta mettendo in campo le opere in questione anche nell’area di piazza XIII Vittime. Cantiere che, sulla carta, dovrebbe durare circa tre giorni, anche se non esclusi prolungamenti in caso venga registrata la presenza di sottoservizi. In contemporanea, le maestranze incaricate dal Comune stanno provvedendo a sostituire i sistemi di defluizione delle acque piovane e delle relative caditoie. Interventi che si stanno svolgendo in questa fase al fine di limitare i disagi per la cittadinanza.

Rivoluzione sul fronte della viabilità

I lavori in questione imporranno però una “rivoluzione” sotto il profilo della viabilità del Porto. Da oggi fino alla conclusione dei lavori non sarà più possibile, provenendo da via Cavour, immettersi attraverso la rotonda di piazza XIII Vittime per andare in direzione del porto. Sarà dunque necessario procedere verso Porta Felice, attraversare la Cala, per poi ritornare indietro, in direzione porto, dopo essere giunti al Foro Italico. Per queste ragioni, nel tentativo di rendere più fluido il traffico delle auto, sul lato monte di questo tragitto, l’Area della Mobilità ha chiesto e ottenuto l’istituzione temporanea del divieto di sosta lungo la carreggiata. Al momento, non è prevista nessuna sospensione o limitazione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro città. Ciò nonostante i numerosi appelli rivolti dalle forze di maggioranza all’Amministrazione Comunale. A replicare è stato qualche settimana fa l’assessore alla Mobilità Maurizio Carta che, proprio a proposito dell’impatto dei lavori alla bretella di via Crispi sul fronte della viabilità, ha annunciato un monitoraggio della situazione.

I precedenti lavori al sottopasso di via Crispi

Interventi che seguono, a qualche mese di distanza, ad una lunga serie di opere che hanno interessato i coprimuro laterale del sottopasso di via Crispi. Lavori che erano stati inseriti addirittura nell’accordo passi e sottopassi 2017-2020 e il cui contratto attuativo è stato firmato il 9 febbraio 2021. Ma per vedere l’inizio dei lavori è stato necessario attendere oltre 18 mesi, quando il 22 agosto 2022 la Tecno Costruzioni ha potuto avviare il cantiere sulla carreggiata in direzione Cala. Interventi che dovevano durare pochi mesi, salvo poi registrare un coprimuro laterale più spesso del previsto. Cronoprogramma quindi dilatato, con le opere che sono state portate a termine soltanto a gennaio 2023. Motivo per il quale l’Amministrazione si è presa qualche mese più, rivedendo la progettazione per rendere più snelli i tempi d’esecuzione dei lavori sulla carreggiata in direzione porto, visto anche che la stessa arteria è fondamentale nell’economia della viabilità dell’asse del lungomare. Missione compiuta. I lavori sono stati infatti avviati il 12 aprile 2023, con il cantiere che è stato rimosso definitivamente nella giornata del 3 luglio 2023.

 

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