È stato avviato oggi il varo in quota del primo dei sette conci che costituiranno l’impalcato del nuovo viadotto Himera, sull’autostrada A19 “Palermo-Catania”.
La nuova struttura sarà costituita da tre campate di grande luce per uno sviluppo complessivo di 270 metri. La campata centrale di luce 130 metri consentirà di scavalcare la parte centrale del corpo di frana.
L’impegno di Anas proseguirà, allo scopo di ultimare l’opera nel più breve tempo possibile, con le successive operazioni di varo, che continueranno anche nei prossimi giorni.
Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Nell’ambito dei lavori di ricostruzione del nuovo viadotto Himera, sull’autostrada A19 “Palermo-Catania”, sono ormai in fase di avvio le operazioni di varo in quota del nuovo impalcato in acciaio. Per consentire il prosieguo delle attività necessarie alla definitiva riapertura è necessario ripristinare gli elementi del viadotto che in fase di realizzazione della bretella avevano subito importanti modifiche e, pertanto, risulta essenziale interdire al traffico la bretella in by-pass al viadotto, realizzata per dare continuità alla circolazione autostradale in direzione Catania.
In questa fase di cantierizzazione, la bretella risulta non più utilizzabile dall’utenza, sia per la necessità di eseguire le operazioni di ripristino degli elementi del viadotto, sia perché interferente con le operazioni di varo. Da oggi e fino al prossimo 31 luglio l’intero traffico sarà deviato, tra il km 56,900 al km 59,400, sulla carreggiata in direzione Palermo, in regime di doppio senso di circolazione.
Nei giorni scorsi la polemica Regione-Anas. “Se percorrete l’autostrada Catania Palermo ancora oggi vi renderete conto che ci sono una ventina deviazioni e 42 parzializzazioni. Poi c’è anche il ponte Himera, se venisse realizzato e aperto al traffico entro il prossimo 31 luglio come previsto, mi dimetterò da assessore Regionale, prendo questo impegno con l’Anas. Facciamo una scommessa così alla fine riusciremo a trovare forse una soluzione”. A dirlo il 29 maggio scorso l’assessore regionale ai trasporti e alla infrastrutture Marco Falcone tornando sulla polemica con l’Anas con la quale il governo della Regione ha aperto ieri un contenzioso rintuzzato dall’Ente.
Positivo il commento del critico assessore Falcone “Oggi, attraversando il viadotto Himera lungo l’autostrada Palermo-Catania, abbiamo preso atto con piacere della chiusura del bypass costruito dopo il crollo e dello spostamento sulla carreggiata esistente del traffico in direzione Catania, sebbene in regime di doppio senso di circolazione. Lo avevamo chiesto a più riprese nelle scorse settimane, anche nel corso dell’ultima videoconferenza di una ventina di giorni fa con il responsabile Anas per la Sicilia Valerio Mele e con il direttore coordinamento territoriale Matteo Castiglioni. Il Governo Musumeci accoglie dunque favorevolmente una scelta che, da un lato, servirà ad accelerare la ricostruzione del viadotto e che, per altro verso, snellirà il traffico risparmiando agli automobilisti una tortuosa deviazione di circa due chilometri”.
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