Il presidente del Consiglio comunale di Palermo, la cui scelta spetta alla maggioranza, sia una figura in netta discontinuità rispetto al passato. Per quanto attiene alla vice presidenza, è necessario che questa scelta ricada sul consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Ugo Forello”. E’ la posizione di tutto il gruppo (lo stesso Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco, Antonino Randazzo) ad eccezione di Igor Gelarda.

“L’azione del gruppo – spiegano i portavoce – è ispirata ai principi di trasparenza e lealtà e sarà portata avanti alla luce del sole. Il M5S avrà il fondamentale onere di produrre idee e programmi per il futuro ed è per questo che su questioni e argomenti specifici sarà sempre disponibile al dialogo e potrà votare congiuntamente ad altre forze politiche della maggioranza e dell’opposizione. E’ bene ricordare che il vicepresidente è espressione dell’opposizione e per questo dovrebbe essere scelto dai 16 consiglieri che la rappresentano e non dalle forze della maggioranza. Una sana democrazia cittadina richiede la presenza, accanto alla maggioranza, di una ben riconoscibile e distinta opposizione, forte nell’esercitare le proprie fondamentali funzioni di controllo, contrasto e supporto, sempre nel rispetto dell’interesse comune”.

Ma in serata ecco che dalla pagina facebook dello stesso Gelarda arrivare la secca smentita su un suo mancato appoggio a Forello:

“ATTENZIONE FAKE NEWS SUL M5S DI PALERMO…Leggo su alcune agenzie di stampa che in occasione del voto per la vicepresidenza del consiglio comunale io voterei scheda bianca al contrario degli altri miei colleghi consiglieri del M5s che voterebbero Ugo Forello – scrive -. Ovviamente è una notizia falsa . È normale ed è pacifico che voterò – come è naturale che sia – Ugo Forello, come ho avuto modo anche di dire nel corso della riunione interna di gruppo consiliare di oggi. Non capisco come escano simili fake news che rischiano di innescare pericolosi fraintendimenti. Sono certo che si sia trattato soltanto di un banale equivoco, nato in buona fede, probabilente per  una scarsa dimestichezza con i media di chi ha inviato una simile comunicazione. Il Movimento 5 Stelle è compatto nel sostenere alla luce del sole il nostro candidato alla vicepresidenza del Consiglio e, come ho già avuto modo di dire,  non fa accordi sottobanco con nessuno – conclude Gelarda -.  Vi prego di condividerlo così fate conoscere la reale posizione del Movimento 5 Stelle palermitano. Non siamo neanche partiti e già cercano di screditarci vuol dire che facciamo paura.