Consegnato alla guardia di finanza di Palermo un immobile confiscato ai fratelli Calogero e Girolamo D’Anna. Nella villa a Cinisi sarà realizzata una nuova caserma della guardia di finanza. Alla cerimonia hanno preso parte il comandante regionale Sicilia, generale Cosimo Di Gesù, il comandante provinciale di Palermo generale Domenico Napolitano, il commissario straordinario del comune di Cinisi, Angelo Sajeva, Cosimo Antonica, dirigente della sede di Palermo dell’agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati e dell’architetto Silvano Arcamone direttore regionale dell’agenzia del demanio.

Realizzato parcheggio in un terreno confiscato alla mafia

Dopo un’attesa, durata anni, è stato aperto il tratto di strada che collega via Vespri Siciliani e via Antonello Gagini a Corleone nel Palermitano. Il raccordo tra le due strade è un’opera di pubblica utilità che garantisce una migliore circolazione dei veicoli.

Il tratto di strada prevede un unico senso di marcia dove possono transitare solo veicoli di massa non superiori a 35 quintali. Inoltre, nell’ambito dell’intervento, su una porzione di terreno confiscato al boss Totò Riina, è stato realizzato un parcheggio ad uso esclusivo della tenenza della guardia di finanza.

Poche settimane prima “A Corleone l’intera area che va dal Calvario alla via San Giacomo e a Contrada Colla sarà interamente rinnovata, rimarginando le ferite provocate dall’alluvione del novembre del 2018”. Lo ha dichiarato a fine novembre il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi comunicando che sono stati aggiudicati presso gli Uffici regionali dell’UREGA, i lavori di “Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico per esondazione lungo la via San Giacomo e in località Colla”.

I lavori saranno realizzati dall’Impresa Peloritana Appalti Srl – Martino Francesco con sede in Barcellona Pozzo di Gotto (ME) via Maria Giovanna Stella Modaffari n. 62, che ha offerto un ribasso del 30,8894% sull’importo posto a base di gara. Gli interventi riguardano la sistemazione idraulica dell’area limitrofa all’innesto con la SS.188, con interventi sia di deflusso idraulico, sia di consolidamento mediante paratie. I lavori che hanno un quadro economico complessivo di 995.000 euro, sono stati finanziati interamente dal Ministero dell’Interno e riguardano investimenti opere pubbliche di messa in sicurezza del Territorio.