E’ ripartito dal porto di Palermo il traghetto del Gruppo Grimaldi Europa Palace, rimasto bloccato in porto per tutta la giornata su disposizione delle autorità. Il traghetti è stato fermo per diverse ore per consentire accertamenti delle autorità di polizia, avviati a seguito della denuncia di presunte molestie da parte di una passeggera.
La nave come scena del crimine
La nave, proveniente dal porto di Cagliari, era giunta ieri mattina nello scalo siciliano. Essendo stato informato da una passeggera della presunta molestia, il Comandante dell’Europa Palace ha immediatamente avvertito le autorità di polizia all’arrivo della nave nel Porto di Palermo.
Presunta violenza sessuale
Il presunto caso di violenza sessuale sarebbe avvenuto a bordo del grande traghetto che collega Palermo con Cagliari mentre questo faceva la rotta verso il porto siciliano. Dall’alba di ieri la nave è rimasta ferma in banchina nel dopo che una passeggera ha sporto denuncia raccontando di essere stata violentata proprio su quella nave da un marittimo che svolge servizio a bordo del natante in questione.
Polizia a bordo
Gli agenti della squadra mobile si sono subito attivati e sono saliti a bordo per indagare su quanto sarebbe accaduto e dunque sulla presunta violenza sessuale. una vera e propria aggressione, in base a quello che si è appreso fino ad ora, che si sarebbe consumata la scorsa notte, mentre il traghetto era in navigazione da Cagliari alla volta del capoluogo siciliano dove è poi arrivato.
La denuncia appena giunta a Palermo
Giunta al porto di Palermo, la donna è stata trasportata all’ospedale Policlinico dai sanitari del 118 per essere visitata. Il traghetto sarebbe dovuto salpare per la Sardegna alle 9 di questa mattina ma le autorità lo hanno fermato.
Per tutto il giorno gli specialisti della scientifica hanno raccolto elementi a bordo della nave sulla base del racconto della vittima mentre la donna veniva sottoposta in ospedale al protocollo sanitario previsto in caso di abusi.
La ricostruzione
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra mobile la donna si sarebbe presentata alla reception della nave alle cinque del mattino e lì avrebbe denunciato la violenza sessuale da parte di un marittimo.
Sentito dagli agenti l’uomo ha negato ogni molestia e raccontato di essere entrato nella cabina per portare asciugamani pulite.
La compagnia di navigazione avvia inchiesta interna
“Tutto l’equipaggio – si legge in una nota della Grimaldi – si è prontamente messo a disposizione delle autorità competenti fin dall’avvio delle indagini e dei sopralluoghi a bordo, che si sono protratti fino al primo pomeriggio con la nave ferma nel porto del capoluogo siciliano. Intanto, in attesa che la nave potesse salpare con destinazione Cagliari, il Gruppo ha offerto piena assistenza ai passeggeri in partenza da Palermo, tra cui l’upgrade gratuito in cabina per chi viaggiava in posto ponte”. Il Gruppo Grimaldi “esprime solidarietà alla passeggera e resta a piena disposizione delle autorità giudiziarie e di polizia – conclude la nota – per fare luce sull’accaduto”.
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