L’assessore per la Famiglia, per le Politiche Sociali e il Lavoro, Carmencita Mangano, ha riattivato il protocollo d’intesa con l’Anci, con Cgil, Cisl e Uil e con le categorie dei pensionati e degli anziani delle organizzazioni confederali. Un tavolo di lavoro che è una cabina di regia sul welfare siciliano, attraverso la concertazione con l’associazione dei Comuni e con i sindacati, per individuare una serie di interventi rivolti alla persona: disabilità e non autosufficienza, integrazione socio-sanitaria, povertà, immigrazione, le politiche per anziani e prima infanzia sono alcune delle aree tematiche.

“Ai miei interlocutori – ha detto l’assessore Mangano – ho chiesto di individuare alcuni temi su cui provare a disegnare un pensiero comune e coerente per programmare un percorso virtuoso. Anche se siamo alla fine della legislatura, c’è ancora tempo per ricercare soluzioni efficaci e operative lavorando a un piano d’azione condiviso a sostegno delle politiche sociali e socio-assistenziali”.

Nella prossima riunione, che è fissata per il 26 luglio, arriveranno i primi contributi e le osservazioni: “Si tratta di un organismo che ha una forte d’identità e deve diventare un osservatorio permanente sui servizi sociali sfruttando tutte le risorse a nostra disposizione. Una di queste può essere rappresentata dall’Istat, con cui stipuleremo un protocollo d’intesa, che ci fornirà i dati da cui partire per destinare le risorse dove effettivamente ci sono i maggiori bisogni”.