Il Circolo Unione Palermo – il Circolo più antico d’Italia nato nel 1750 – e il World Food Programme Italia – la Onlus che promuove e sostiene nel nostro Paese il World Food Programme (WFP), la più grande organizzazione delle Nazioni Unite che combatte la fame nel mondo – hanno annunciato l’apertura della sede territoriale del WFP Italia nella città di Palermo, presso il Circolo Unione.
“Sono orgoglioso di sviluppare le attività della Rete Nazionale del WFP Italia, a partire dalla Città di Palermo” afferma il Prof. Vincenzo Sanasi d’Arpe, Presidente del WFP Italia. “Il radicamento nelle città italiane favorisce la sensibilizzare dell’opinione pubblica sul tema della lotta alla fame nel mondo e incrementa la raccolta fondi per sostenere il World Food Programme. Ringrazio la Sicilia, Palermo e tutti coloro che sceglieranno di essere al nostro fianco per raggiungere un mondo dove non si debba più soffrire la fame”.
Tra i primi eventi di prestigio a cura del WFP Italia sede di Palermo, si segnala il Pranzo di Gala che si terrà venerdì 15 dicembre 2017 dalle ore 20:00 presso il Circolo Unione Palermo, volto a raccogliere fondi a sostegno delle operazioni di emergenza umanitaria del WFP in aiuto a uomini, donne e bambini – più di 500.000 – che stanno scappando dal Myanmar verso il Bangladesh, per fuggire dalle violenze e dalle persecuzioni.
“Sono davvero onorato di ospitare nel nostro Circolo un’organizzazione di così altro valore etico e civile, dichiara l’Ing. Benedetto Caffarelli, Referente a Palermo per il WFP Italia e Presidente del Circolo Unione. “Invito tutti a partecipare al pranzo di Gala il prossimo 15 dicembre, iniziative come questa permettono al WFP di portare cibo e rappresentare una speranza di vita per migliaia di donne e bambini che sono costretti ad abbandonare il loro Paese e le loro case”.
Il WFP, in prima linea anche in questa emergenza, distribuisce cibo salva-vita a migliaia di persone che arrivano in Bangladesh e che sono a digiuno da giorni, come ad esempio biscotti ad alto contenuto energetico per i bambini e razioni di riso fornite alle famiglie. Entro febbraio 2018 il WFP deve raggiungere 1.2 milioni di persone che hanno urgente bisogno di cibo per sopravvivere e, per riuscire a farlo, necessita fondi per 80 milioni di dollari per poter garantire assistenza alimentare ai nuovi arrivi in fuga dal Myanmar e a coloro che si trovano già nei campi profughi. Il WFP, infatti, è finanziato solo su base volontaria e ha bisogno del contributo di tutti: individui, aziende, istituzioni e governi.
Interviene alla conferenza stampa per l’inaugurazione della sede territoriale del WFP Italia, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “Con la presenza a Palermo del World Food Programme si rafforza la dimensione solidale ed internazionale di Palermo. Una presenza – dichiara il primo cittadino del capoluogo siciliano – che mette insieme la società civile e le istituzioni, nel comune impegno per alleviare le sofferenze dei popoli e promuovere cultura e prassi della vicinanza fra i popoli e le culture”.
Partecipano, inoltre, la Dott.ssa Tiziana dell’Orto, Direttore Generale del WFP Italia e il Dott. Roberto Riccardi, Responsabile della Rete Territoriale del WFP Italia. “Un mondo a Fame Zero significa lottare per sviluppare le economie locali e puntare all’istruzione e alla salute delle nuove generazioni e, dunque, ridurre la povertà. Questo obiettivo è raggiungibile se ognuno farà la propria parte”, questo il messaggio del Direttore Generale del WFP Italia
“Mi sento palermitano di adozione e iniziare proprio da questa città il lungo cammino che condurrà nel tempo il WFP Italia ad essere presente nei capoluoghi di provincia italiani, è una grande gioia. Abbiamo bisogno di fondi come anche di volontari che desiderino impegnarsi nel sociale, donando il proprio tempo. Sarà un modo per avviare insieme percorsi di creazione di valore sociale ed economico”, auspica il Responsabile della Rete Territoriale del WFP Italia.
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