“La Ztl a Palermo di fatto non esiste, come tante altre cose annunciate o propagandate dal sindaco Orlando e dall’assessore Catania perché cartina alla mano abbiamo fatto un giro in tutto il perimetro e soltanto 5 varchi su una trentina sono provvisti di telecamere per il controllo”.
La denuncia arriva dal capogruppo della Lega Igor Gelarda e da Alessandro Anello, vicepresidente commissione attività produttive.
Secondo i consiglieri leghisti, “i varchi regolarmente controllati sono quelli di Porta Felice, di via Madonna di Portosalvo, di via Roma, di via Volturno/piazza Verdi, dietro il teatro Massimo, e di via Gagini. Facendo, però, un giro in città, conducono dentro la Ztl – sottolineano -, ma non sono controllate da telecamere numerose strade”.
E si va all’elenco: via San Sebastiano dietro la Cala, via Alloro, piazza Santa Teresa alla Kalsa, Porta dei Greci,via Nicolò Cervello, via Filangeri, corso dei Mille (angolo via Lincoln); ed ancora, via Maqueda, angolo piazza Giulio Cesare, via Cesare Battisti, piazza porta Sant’Agata, via Corrado Avolio, via Tommaso de Vigilia, via Di Cristina, via San Francesco Saverio, via Luigi Cadorna.
Ancora senza presidio, per Gelarda e Anello, ci sono: ingresso Porta Nuova, via Papireto, via Matteo Bonello, via Cappuccinelle, piazza del Noviziato, Via Cavour-Maqueda, e per concludere via Roma-piazza Sturzo, piazzetta degli Angelini.
“Forse ci è sfuggito qualche accesso, ma già così i numeri sono impietosi: 22 non presidiati su 27 contati. Come si fa a promulgare un’ordinanza se non si riesce a far rispettare?”, si chiedono Gelarda e Anello.
Intanto è slittata ancora l’entrata in vigore della Ztl notturna, il sindaco ha assicurato che sarà attiva entro gennaio.
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