Non si placano le polemiche in seguito all’istituzione della Ztl notturna a Palermo. E’ ancora Assoimpresa che critica il provvedimento della giunta Orlando che prevede lo stop alle auto anche nel corso dei fine settimana, domenica esclusa. “Le aziende palermitane sono sull’orlo del baratro: il turismo cola a picco per l’emergenza Coronavirus, i locali sono vuoti e la Ztl notturna è la mazzata finale che colpisce i commercianti onesti che pagano le tasse e mettono in regola i dipendenti”. Lo dice il presidente di Assoimpresa, Mario Attinasi.
Intanto ieri è giunta la notizia della chiusura di un’altra azienda storica della città, la gelateria King of Ice Cream di via Roma. “Orlando e Catania si facciano un giro in centro storico e troveranno i locali desolatamente vuoti”, aggiunge Attinasi che ieri ha riunito la giunta dell’associazione per fare il punto sulle condizioni delle attività commerciali a Palermo.
“Il Coronavirus ha già iniziato a produrre effetti nefasti sull’economia nazionale e locale – continua Attinasi – e la recessione è ormai dietro l’angolo. Ma di fronte a un quadro così drammatico, l’amministrazione comunale anziché aiutare le imprese decide di affossarle con la Ztl notturna partita senza la giusta informazione e senza servizi , che penalizza chi rispetta le regole e favorisce gli abusivi, a cui aggiungere un regolamento Dehors che ha recepito poco o nulla delle richieste dei commercianti lasciando il settore nel caos.
Assoimpresa si dice pronta alla mobilitazione e alla convocazione di assemblee pubbliche: “Orlando e Catania escano dai palazzi e si confrontino con la città o a pagarne le conseguenze saranno tutti i palermitani”.
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