In merito ai ricorsi sulla Ztl, dopo le polemiche che sono esplose a causa di numerose multe elevate per accesso all’area pochi minuti prima dell’orario di libera circolazione o per l’elevazione di più contravvenzioni per la stessa infrazione o ancora per scadenza pass invalidi o mancato rinnovo di pass ordinari, dall’esame dei dati emerge che a tutt’oggi è dell’1,3 la percentuale dei ricorsi presentati al Prefetto, tramite il Comando di Polizia Municipale, mentre ammontano allo 0,01% quelli sottoposti al Giudice di Pace.
In particolare su 230.000 sanzioni, 3000 sono stati presentati al Prefetto e 300 al Giudice di Pace.
Il Comando di Polizia Municipale laddove ne ricorressero le circostanze, ha espresso le proprie deduzioni rilasciando parere favorevole/non contrario ad un eventuale accoglimento del ricorso, mentre nel 5% dei casi ha proceduto in autotutela non emettendo il verbale per la notifica nelle circostanze previste dal disciplinare (scadenza pass invalidi, mancato rinnovo, pass giornalieri ecc).
Dal riepilogo dei dati emerge che dal 25 settembre 2017 , data di entrata in vigore della Zona a Traffico Limitato, fino al 23 febbraio scorso, il sistema di video sorveglianza ha registrato 840.187 transiti, 574.449 passaggi autorizzati (lista bianca, veicoli delle forze dell’ordine, di soccorso, di pubblica utilità ecc.); dei 265.738 transiti in totale sottoposti agli accertamenti, sono stati verbalizzati 232.653 veicoli.
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