Dai rifiuti va creata energia, le discariche sono un modello superato e i termovalorizzatori da soli non bastano per risolvere il caos del sistema rifiuti in Sicilia. Lo ha detto a Casa Minutella, l’assessore regionale Daniela Baglieri, responsabile del settore energia e rifiuti per l’amministrazione regionale. Second Baglieri, “il governo ha fatto passi avanti per passare da un modello della discarica, un modello ormai desueto e obsoleto”. Prima di partecipare al talk show condotto da Massimo Minutella., Baglieri aveva preso parte alla conferenza stampa indetta dal presidente della Regione Nello Musumeci. L’incontro con i media verteva proprio sui progetti del governo regionale per realizzare due termovalorizzatori in Sicilia.
Quegli impianti, tuttavia, non sono considerati la “soluzione” per eccellenza. “Andiamo verso un altro modello che è il modello della differenziata – ha spiegato Baglieri – per creare quella che si chiama economia circolare. Bisogna recuperare dal rifiuto l’energia e creare altri nuovi progetti. E’ una rivoluzione che impone anche un altro modo di intendere il concetto di rifiuto. Quindi, il termovalorizzatore non è una soluzione. L’ho anche detto altre volte. Il termovalorizzatore è uno degli strumenti affinché la filiera del rifiuto si chiuda. Il primo il primo passo è cercare di ridurre il rifiuto. Chiaramente serve prevenire il rifiuto e differenziare di più. Per questo motivo abbiamo finanziato tanti impianti di compostaggio che servono a cercare di trattare la differenziata e cercare anche di recuperare energia dai rifiuti . Alla fine, tutto ciò che non si può più differenziare e quindi soltanto il 10 per cento, dovrà finire in discarica. Questo è l’obiettivo che ci impone l’Europa, ed è una direttiva già acquisita a livello nazionale. A questo noi dobbiamo far riferimento”.
“Dobbiamo lavorare a una gestione complessiva del sistema dei rifiuti, perché gli obiettivi europei ci impongono che a partire dal 2035 potremo portare in discarica solo il 10 per cento dei rifiuti. Attualmente mandiamo in discarica quasi il 50 per cento. Dobbiamo aumentare la differenziata e portarla al 65 per cento. Questo era già un obiettivo del 2012, ma quando il governo si è insediato abbiamo trovato una percentuale del18 per cento”, queste le riflessioni dell’assessore Baglieri che conclude, spiegando quale debba essere la linea guida per una corretta gestione del sistema dei rifiuti.