Tornano i vitalizi per gli ex senatori. Al culmine di un contenzioso durato due anni “La Commissione Contenziosa del Senato ha annullato la delibera dell’Ufficio di presidenza che aveva deciso il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari”. Lo ha confermato Maurizio Paniz, ex deputato e avvocato che ha difeso nel ricorso la maggior parte degli ex senatori che hanno presentato ricorso. “E’ stato ripristinato lo Stato di diritto”, ha commentato Paniz. La Lega, secondo quanto si apprende, ha votato contro questa decisione.

“La delibera – spiega Paniz – è stata annullata perché ritenuta ingiustificata a fronte della giurisprudenza consolidata della Corte Costituzionale e del diritto dell’Unione europea, in base alla quale di fronte a una situazione consolidata gli interventi di riduzione degli importi devono rispondere a cinque requisiti, nessuno dei quali era stato rispettato dalla delibera. In primo luogo non deve essere retroattivo, mentre questo taglio lo era; in secondo luogo non deve avere effetti perenni, come invece li aveva la delibera; in terzo luogo non deve riguardare una sola categoria ma deve essere ‘erga omnes”, mentre qui si colpivano solo gli ex parlamentari; in quarto luogo deve essere ragionevole, mentre questo taglio raggiungeva l’8% degli importi; infine deve indicare dove vanno a finire i risparmi che non possono finire nel grande calderone del risparmio, e anche su questo punto la delibera era carente”. Paniz non nasconde la propria soddisfazione: “una soddisfazione professionale – sottolinea – ma anche sul piano dei rapporti personali che ho intrattenuto con centinaia di ex senatori che ho assistito. E’ un risultato che mi ripaga dell’impegno e degli insulti e minacce ricevuti. Io non ho difeso un privilegio ma un diritto, e in uno Stato di diritto questa è una vittoria di tutti”.

“Vergogna, sdegno e ripudio per quanto deciso nella serata di ieri a Palazzo Madama. Mentre il nostro Paese soffre e stenta a riappropriarsi delle sue forze, quella porcilaia riunitasi nella “stimabile” commissione contenziosa, ha annullato la delibera 2018 che dal 2018 eliminava i vitalizi agli ex senatori – commenta Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue – ora non tarda ad arrivare la classica pantomima dello scappa scappa: maggioranza e opposizione si delegittimano, come se la risoluzione si fosse approvata da sola. La casta torna prepotentemente a difendere privilegi insopprimibili con un nuovo oltraggio alla Nazione. Uno smacco inaccettabile – conclude – per gli italiani che stanno cercando in tutti i modi di riprendere la propria vita e il proprio lavoro in modo dignitoso”

Senza parole il Ministro Di Maio”Ma davvero c’è ancora qualcuno che pensa ai vitalizi nonostante un’emergenza di questa portata? Senza parole. Chi pensa di gioire allora non ha capito nulla. Se ci sono interessi da tutelare sono solo quelli dei cittadini italiani che hanno sofferto per mesi gli effetti di questa pandemia. Abbiamo già abolito i vitalizi e non abbiamo alcuna intenzione di ripristinarli” scrive in un post su Fb il ministro degli Esteri.

“Ci provavano da mesi: lo hanno fatto di notte, di nascosto. E’ uno schiaffo a un Paese che soffre. La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza. Chi dobbiamo ringraziare per questa operazione, la presidenza del Senato?” aggiunge in una nota il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi.

“Sconcerto” del Nazareno: “il Pd è totalmente contrario alla decisione assunta dalla commissione contenziosa del Senato” sottolineano fonti del Pd.

“Come Lega cercheremo di cambiare” la decisione ha detto intervenendo a Dritto e Rovescio su Rete 4, il leader della Lega, Matteo Salvini.