E’ a rischio il progetto esecutivo necessario alla realizzazione degli approdi per gli aerei cargo all’aeroporto di Comiso, nel Ragusano. Lo annuncia il deputato regionale del Pd, Nello Dipasquale, che accusa la maggioranza parlamentare siciliana e lo stesso Governo del presidente Nello Musumeci, di aver tolto un milione di euro a fronte dei 3 previsti per il piano.

“E’ stata fatta una scelta che non condivido: e pensare che nel 2018 questo Parlamento ha scelto di finanziare il progetto esecutivo in quanto riteneva importante la possibilità di crescita dell’aeroporto di Comiso. Sono stati messi a disposizione tre milioni, uno per ogni anno, a partire dal 2018 – spiega a BlogSicilia il deputato regionale del Partito democratico, Nello Dipasquale –  fino al 2020. Oggi, però, la maggioranza, con il consenso del Governo, ha deciso di togliere una fetta, pari ad un milione di euro, per il progetto. E’ vero che il Comune di Comiso, che sta lavorando per la progettazione esecutiva, non ha ancora impegnato tutte le somme ma è altrettanto certo che è stata bandita una gara”.

Dalle informazioni in possesso al deputato regionale del Pd, sul tavolo ci sono già le offerte.

“Sono state presentate 4 offerte ed al momento – spiega Nello Dipasquale – non sappiamo quanto verrà a costare il progetto esecutivo così come non sappiamo se le risorse messe a disposizione saranno sufficienti. Prima o poi avremo un progetto e se mancheranno quei fondi, per cui si è deciso di tagliarli, le responsabilità della maggioranza parlamentare che regge questo Governo saranno davvero enormi. Mi auguro davvero di sbagliarmi – aggiunge il deputato regionale del Partito democratico, Nello Dipasquale – spero che i conti siano giusti ma se così non dovesse essere un pezzo di territorio della Sicilia sarebbe stato privato di una opportunità economica importante. Ed in un periodo come questo, costellato dall’emergenza sanitaria, capace di azzoppare il prodotto interno lordo delle nostre comunità, certe opportunità non possono essere sprecate”.