Troppo alto il rischio del contagio a Ragusa e così il sindaco, Peppe Cassì, ha firmato un’ordinanza in cui dispone il “divieto di stazionamento”. Che riguarderà alcune piazze, piazzette, ville e parcheggi, a partire dalle 16 fino  alle 22 e, nei weekend, anche in alcune zone di Marina dalle 05 alle 22.

“L’elenco delle zone interessate, ovviamente, potrà essere integrato, modificato o esteso qualora ve ne sia la necessità” si affretta a dire il sindaco del capoluogo ibleo.

Lo stesso Cassì, proprio ieri, aveva mostrato contrarietà alla chiusure delle scuole di competenza comunale, seppur in via provvisoria e solo per gli interventi di sanificazione, in quanto non in linea con le disposizioni del Governo nazionale. “Se ogni sindaco, come alcuni vorrebbero in questa fase di crescente isteria, decidesse autonomamente e arbitrariamente di dichiarare la propria città zona rossa, gialla o arancione, di aprire o chiudere le scuole, sarebbe il caos nel Paese” sono state le parole di Cassì.

Ma Cassì, che, in più occasioni, ha denunciato pericolosi assembramenti, ha voluto dare un segnale chiaro con i divieti di stazionamento nei luoghi maggiormente frequentati dai ragusani. Inoltre,  l’amministrazione ha previsto che “fino al 6 dicembre in tutti i cimiteri comunali l’accesso è consentito, nel rispetto dei percorsi di entrata e di uscita, solo a soggetti muniti di dispositivi di protezione, mascherina e guanti e nel pieno rispetto del distanziamento sociale ed interpersonale di sicurezza (1 metro)”.

Per quanto concerne i numeri del contagio sono 1.692 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 9455 tamponi effettuati; 40 i decessi, che portano il totale a 802.

Con i nuovi casi salgono così a 24.914 gli attuali positivi con un incremento di 1350. Di questi 1.596 sono i ricoverati: 1391 in regime ordinario e 205 in terapia intensiva con un aumento di 3 ricoveri. In isolamento domiciliare sono 23.318. I guariti sono 302.

I nuovi positivi sono così distribuiti per province:   Palermo 393, Catania 373, Trapani 317, Agrigento 135. Siracusa 114,  Enna 112, Messina 105,  Ragusa 80,  Caltanissetta 63,