Entrambi avevano avuto una relazione sentimentale con la stessa donna ma uno dei due, N.F. non l’avrebbe mai digerita. E così, secondo quanto ricostruito dalla polizia di Ragusa, dopo averlo incontrato l’altro spasimante, 50 anni, lo avrebbe aggredito a colpi di bottiglia: un pezzo di vetro è finito nell’occhio della vittima che rischia di perderlo anche se è stato sottoposto ad un intervento dei medici del reparto Oculistica dell’ospedale di Ragusa.

L’aggressore, nonostante la vittima fosse a terra, l’ avrebbe colpita con calci e pugni, poi, per fortuna, le lesioni non hanno causato altri guai fisici al cinquantenne, trasportato nella struttura sanitaria. Sono scattate le indagini da parte degli agenti della Questura che hanno identificato il presunto responsabile, tratto in arresto con l’accusa di lesioni aggravate. Sono state le immagini delle telecamere di sicurezza ad incastrare l’indagato che si trova in carcere.

La ricostruzione della polizia

“In base all’attività investigativa è stato ricostruito che nella notte del 30 agosto, N.F. si era incontrato con la vittima, per dei chiarimenti legati ad una donna con la quale entrambi avevano intrattenuto una relazione sentimentale e in tale occasione ha posto in essere la violenta aggressione, colpendolo dapprima con una bottiglia in vetro e,
successivamente, dopo che l’uomo è rovinato a terra, con calci e pugni su tutto il corpo”.