Incendio ieri sera all’interno di un’azienda di scavi ad Acate, in provincia di Ragusa. Le fiamme si sono sviluppate attorno alle 21 ed hanno coinvolto, distruggendoli, alcuni mezzi che – secondo quanto riportato dai titolari – erano stati utilizzati poco prima per alcuni lavori.

Secondo una prima ricostruzione, l’incendio sarebbe partito dalla motrice per poi arrivare al rimorchio sul quale era caricato un escavatore. I mezzi sono andati distrutti.

Sono ancora in corso da parte dei vigili del fuoco le indagini per risalire alle cause che anno portato al rogo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Vittoria con mezzi di supporto per il rifornimento idrico. Le fiamme sono state domate poco prima della mezzanotte. Sul posto è intervenuta anche la polizia per indagare sull’accaduto.

L’incendio in un deposito di infissi a Floridia

Un incendio si è scatenato a fine aprile in un deposito di infissi in via Di Vittorio, nel quartiere della Marchesa, a Floridia, in provincia di Siracusa. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme si sarebbero sprigionate nell’area del capannone per poi propagarsi velocemente.

Sono stati alcuni passanti a chiedere l’intervento dei soccorsi e poco dopo sono arrivati i vigili del fuoco del comando provinciale di Siracusa che stanno provvedendo a contenere le fiamme mentre i carabinieri sono già al lavoro per comprendere se si è trattato di un incendio di matrice doloso o se, invece, si tratta di un incidente. La circolazione è in tilt, la polizia municipale, per consentire ai soccorritori di intervenire anche per evitare la propagazione del rogo, hanno bloccato l’ingresso in quella zona, deviando il traffico da un’altra parte.

Il rogo all’ex ospedale Vittorio Emanuele di Catania

Incendio all’ex ospedale Vittorio Emanuele di Catania. Per diverse ore i vigili del fuoco del comando provinciale del capoluogo etneo sono stati impegnati nello spegnimento di un incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di domenica 21 aprile. Sul posto è stata inviata una squadra, un’autobotte di rincalzo ed un automezzo logistico dalla sede centrale.

A bruciare all’interno di un cortile era del materiale di un cantiere edile, legname, cavi elettrici e materiale vario. Considerata la consistente quantità e la tipologia di materiale coinvolto nell’incendio si è reso necessario anche l’utilizzo di liquido schiumogeno. Le cause del rogo sono in corso di accertamento. Sul posto presente anche personale della polizia.