Dopo quattro mesi in ospedale a Palermo è morto oggi Daniele Scalogna giovane di 26 anni di Comiso. Alla vigilia di Pasqua aveva avuto incidente stradale nei pressi della zona industriale di Comiso. Furono aperte subito accurate indagini minuziose sulla dinamica del sinistro. Oggi il decesso a Palermo nell’azienda ospedaliera Villa Sofia Cervello.

Per amici e i genitori un dolore immenso.

“C’erano tanti modi per il risveglio di oggi, ma come tuo solito lasci tutti a bocca aperta…. Buon viaggio in paradiso mo figghiuozzu ❤️, la sofferenza finisce qui, ora ti aspetta una vita di gioia e sorrisi, seguici tutti da lassù ti ho voluto un mondo di bene, un abbraccio da Daniela e dalle mie figlie ❤️😘 ciaaaa spruzzi 😭😭😭😭 Daniele Scalogna Desirée Scalogna condoglianze pure a mamma e papà”.

Anche la sorella ricorsa Daniele. “Ho sempre avuto tante parole da dire e puntualmente tu mi dicevi “ah mincia quantu parri” Oggi ho perso tutte le parole, il senso e la ragione. Volevo dedicarti qualcosa, perché mio fratello se la merita una dedica. Una, due, mille.. non sarebbero comunque abbastanza.

Ci siamo lasciati quel venerdì con “ci vediamo dopo”. Daniele mio, chi non ti ha conosciuto non sa cosa si è perso. Tutte le meraviglie del mondo si è perso. La verità è che si, ci vedremo, tutti i giorni per il resto dei tempi dentro il mio sangue, il mio cuore, la mia anima, i miei ricordi, nella mia mente dove sono presenti tutti i tuoi sorrisi e nelle orecchie dove rimbomba la tua voce.

Sai amore mio, volevo dirti che sei un guerriero. Il più forte che io conosca. In questi quattro mesi nella tua eterna lotta ho chiesto a Dio perché. Perché a te? Perché a lui? Perché a mio fratello? Non hai fatto nulla di male, mai. Cosa servi a lui? Servi qui. Servi a me. Servi a noi.

Aveva bisogno di un impianto elettrico da un professionista? No. E allora perché gli sei servito proprio tu! Eri stanco, lo capisco, sei stato fin troppo forte dal giorno zero e io sono orgogliosa di te, della tua forza e della tua anima. Avevi tante cose da fare, ancora un mondo da scoprire, lingue da imparare, una vita da adulto da costruirti, mettere su casa e famiglia.

Dovevi essere il mio testimone di nozze, dovevi essere il padrino e lo zio migliore per i figli che forse un giorno avrò. Dovevi essere tante cose e le sarai tutte. Te lo prometto.
Ti perdono per averci lasciato e tu perdonami tutto quello che ho da farmi perdonare. Perdonami se non ti ho stretto la mano a lungo. Avrei voluto essere lì con te, avrei voluto fare tante cose per te vita mia. Adesso sarò per sempre sulla tua pelle. Del mio cuore non è rimasto niente, soltanto te. Puoi raggiungere forse adesso la tua meta. Adesso ho l’angelo più bello che esista. Mi mancherai ogni attimo di questa insopportabile vita. La tua picciridda, per sempre. Alzami la mano e fammi ciao. See you soon prezioso Crispino mio.🐣❤️ Ti amo e ti amerò per sempre”.

 

Articoli correlati