Una tragedia nel ragusano. Un ventottenne è morto, la notte scorsa, in un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale 87 nel Ragusano mentre tornava dal suo addio al celibato.

Hassen Tkouri, un ventottenne di Vittoria ha perso la vita la notte scorsa lungo la strada provinciale 87 nel Ragusano. Il giovane, per cause in corso di accertamento, è rimasto coinvolto nello scontro tra due autovetture che viaggiavano nella stessa direzione: da Marina di Acate ad Acate.

Per i rilievi e le indagini è intervenuta sul posto la polizia stradale con personale del distaccamento di Vittoria.

il ventottenne è morto in un incidente stradale ad Acate, nel Ragusano, che ha coinvolto due vetture. L’uomo, che stava rientrando a casa dopo avere partecipato alla sua festa di addio al celibato, si sarebbe dovuto sposare domani. Era a bordo di una Bmw Serie 3, che, poco dopo la mezzanotte, per cause in corso di accertamento, si è scontrato contro una Ford Focus.

Il 28enne, originario di Vittoria, è morto sul colpo. Tre delle cinque persone che erano sull’altra auto, tutte di Acate, sono rimaste ferite. Illesi un bimbo di 3 anni e una ragazzina di 10 anni, mentre una 15enne ha avuto una prognosi di 30 giorni. I loro genitori sono stati giudicati guaribili in otto giorni. Sul luogo dell’incidente sono arrivate diverse ambulanze del 118 che hanno trasportato i feriti al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Indaga la polizia stradale di Ragusa.

(Foto Assenza)

Morto a Cefalù la notte di Ferragosto

Incidente mortale nella notte a Cefalù nella zona del Santa Lucia. Secondo una prima ricostruzione nell’incidente non sarebbero stati coinvolti altri mezzi.

Il giovane avrebbe perso il controllo dell’auto che stava guidando, finendo contro un albero. La vittima si chiama Salvatore Rizzotto, 21 anni, di Termini Imerese.

L’impatto è stato violentissimo e per l’automobilista non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate. Il corpo è stato estratto dai vigili del fuoco.

Dolore e sgomento a Termini Imerese, per la morte del 21enne Salvatore Rizzotto, il giovane rimasto vittima di un incidente stradale a Cefalù nella zona di Santa Lucia. Il ragazzo si è schiantato con l’auto contro un albero e per lui non c’è stato scampo, il corpo senza vita è stato estratto dai vigili del fuoco.

In tanti sui social hanno espresso cordoglio per la scomparsa del giovane: «Non ci sono parole in questo momento così brutto… Ti voglio ricordare così per una delle tue passioni. Ciao amico mio Condoglianze alla famiglia. R.I.P», scrive su Facebook uno degli amici di Salvatore pubblicando una foto che ritrae il ragazzo insieme ad alcuni compagni di squadra. Il calcio infatti era la grande passione del 21enne, tifosissimo della Juventus.

Messaggio di addio anche da parte della società di futsal Real Termini Rekogest: «La dirigenza del Real Termini Rekogest si stringe al dolore della famiglia Rizzotto per la prematura perdita del giovane Salvatore. Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla, o sentire la sua voce, sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il suo ricordo vivrà sempre nei cuori di chi lo ha amato».

Morto in Grecia ingegnere palermitano

Un palermitano, Francesco La Rocca, 38 anni, è morto a causa di un tragico incidente stradale avvenuto a Rodi, nota città greca. Secondo quanto si apprende da fonti dell’informazione greca,  la vittima viaggiava a bordo di un’auto insieme ad altri due amici. Stavano percorrendo la strada provinciale che conduce da Rodi a Kallithea quando, nello svoltare a sinistra, hanno impattato violentemente contro una motocicletta per cause ancora in via di accertamento.

La Rocca, originario di Piana degli Albanesi ma palermitano d’adozione dove ha trascorso gran parte della sua vita, è laureato in ingegneria ambientale e svolge proprio l’attività di ingegnere ambientale presso la società di consulenza “Mare consulting”.

 

Il 38enne era anche un attivista volontario del Cisom, il corpo Italiano di soccorso dell’ordine di Malta. Parliamo di una fondazione di diritto melitense con finalità di protezione civile, sociale, sanitario assistenziale, umanitario e di cooperazione, strumentale al sovrano ordine di Malta.

In una nota il Cisom di Palermo conferma la terribile notizia della morte del volontario: “Il Cisom-Gruppo di Palermo apprende e partecipa la dolorosa perdita di Francesco La Rocca, – si legge nella nota pubblicata anche sui social – volontario del Gruppo, Ispettore Cisom Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e Cavaliere di Grazia Magistrale dell’Ordine di Malta Ordine di Malta-Delegazione della Sicilia Occidentale. Attoniti dell’improvvisa dipartita, certi della Resurrezione, siamo vicini alla famiglia. Eleviamo preghiere di suffragio per la sua bella anima e impetriamo consolazione per i suoi cari e per tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato”.

A partecipare al lutto anche Gerardo Solaro del Borgo, presidente della fondazione Cisom: “Caro Francesco, te ne sei andato all’improvviso e lasci un grande vuoto in tutti noi – scrive anche lui sui social -. Il tuo amore e impegno nel Cisom come volontario e come ispettore nazionale, resteranno sempre nei nostri pensieri. Ma, più di tutto, ricorderemo Il tuo sorriso, la tua energia positiva, la tua allegria e il tuo grande cuore. Grazie Francesco per quello che hai saputo dare al CISOM e a tutti noi, ci mancherai. Ti ricordiamo con una frase che hai pubblicato qualche settimana fa: ‘Non so cosa succederà, intanto guardo l’infinità del mare che la sera riflette le stelle e ci fa sognare’. Riposa in pace”.

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