Nuovo incidente stradale in Sicilia con una macchina che si è ribaltata. Dopo quanto avvenuto nell’Agrigentino, un altro caso si è verificato ad Acate, nel Ragusano.

Occupanti feriti e soccorsi dal 118

Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il conducente di un’auto ha perso il controllo mentre stava percorrendo un tratto di strada in contrada Canalotti, sulla Provinciale 1, nel territorio di Acate.

A quanto pare, le persone che erano a bordo sono state soccorse dal personale del 118, intervenuto dopo una richiesta di intervento arrivata poco prima alla sala operativa.

Incidente autonomo

Sull’asfalto sono rimasti numerosi detriti che hanno reso pericolosa la circolazione, per cui una squadra di intervento ha provveduto alla loro rimozione. In merito alle indagini sull’incidente, per gli inquirenti si sarebbe trattato di un incidente autonomo, non risultano altri mezzi coinvolti.

Due militari feriti nell’Agrigentino

Due militari dell’esercito, originari della Puglia, sono rimasti feriti a causa di un incidente stradale che si è verificato nella notte trascorsa sulla strada statale 115, in contrada Durrueli, a Porto Empedocle, nell’agrigentino. L’auto sulla quale viaggiavano si è ribaltata, all’altezza del chilometro 177.

I vigili del fuoco per liberarli dalle lamiere contorte

A liberare i due feriti, portati all’ospedale di Agrigento per le lesioni riportate dopo l’impatto, sono stati i vigili del fuoco. Per uno dei militari coinvolti i medici hanno mantenuto riservata la prognosi. Rilievi e indagini sono portati avanti dai carabinieri.

Nessun altro veicolo coinvolto

Stando ad una prima analisi dei rilievi non sembra sia stato coinvolto nessun altro veicolo. Dunque i militari sono stati vittime di un incidente causato da loro stessi, da valutare chiaramente quali possono essere stati i motivi. Una distrazione, l’alta velocità o magari un qualche guasto al veicolo?

Le loro condizioni

Seppure uno dei due presenta lesioni più gravi, ed è in prognosi riservata. Non sembra comunque che sia in pericolo di vita. Chiaramente il suo quadro clinico dovrà essere monitorato di ora in ora per verificare la presenza di eventuali lesioni interne.

 

foto Franco Assenza

 

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