Ci sarebbe una lite tra condomini dietro la sparatoria avvenuta nella serata di ieri a Vittoria, nel Ragusano. La vittima è un marocchino, sposato con una donna del posto, mentre il presunto aggressore è un uomo, di Vittoria, che, al momento, risulta irreperibile ma gli agenti del commissariato di polizia contano di acciuffarlo nell’arco di poco tempo.

La lite nelle palazzine popolari

Secondo una prima ricostruzione, al vaglio degli investigatori, coordinati dai magistrati della Procura di Ragusa, la discussione sarebbe sorta tra i due, che vivono in un complesso di palazzine di edilizia popolare.

Il pugno e poi gli spari

toni si sarebbero accesi ed il primo ad usare la violenza sarebbe stato il marocchino che avrebbe scagliato un pugno contro il vicino. La reazione di quest’ultimo sarebbe stata drammatica, perché si sarebbe impossessato di una arma, che presumibilmente, conservava nella sua abitazione ed avrebbe premuto il grilletto.

Vittima in prognosi riservata, è grave

Un colpo ha centrato il rivale nella zona lombare ed a quel punto, sono arrivate numerose richieste di soccorso alla polizia. Il ferito è stato trasportato in ospedale ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico durato parecchie ore per estrarre la pallottola dal suo corpo. Si trova ricoverato in prognosi riservata ma, stando ad alcune fonti delle forze dell’ordine, le condizioni, seppur gravi, sono stabili.

Le indagini della polizia

Gli agenti di polizia, al comando del dirigente Andrea Monaco, avrebbero identificato l’autore degli spari che ha deciso di sparire dalla circolazione, forse temendo possibili ritorsioni ma questo lo stabiliranno gli inquirenti. I poliziotti, nel corso della serata di ieri, hanno sentito diverse persone, tra cui coloro che avrebbero assistito alla lite dei due uomini anche se, allo stato, non si conoscono le ragioni del diverbio. Sono state ascoltate anche le persone vicine al fuggitivo, è ipotizzabile che, sentendosi il fiato sul collo, potrebbe decidere di consegnarsi e magari fornire la sua versione sulla vicenda.