• La nomina odierna di Papa Francesco
  • Fino ad ora ha ricoperto il ruolo di vicario generale nella diocesi di Caltanissetta
  • La Placa “Mi preparo a venire a voi con l’unico desiderio di servire la vostra gioia”

La diocesi di Ragusa ha un nuovo vescovo. È monsignor Giuseppe La Placa che fino ad ora ha ricoperto il ruolo di vicario generale nella diocesi di Caltanissetta. Lo ha nominato oggi Papa Francesco.

Chi è il nuovo vescovo

Monsignor La Placa è nato il 16 novembre 1962 a Resuttano. Attualmente è vicario generale della diocesi di Caltanissetta e canonico della Cattedrale della città nissena. L’annuncio della nomina del nuovo vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa è stato dato oggi a mezzogiorno contemporaneamente nelle cattedrali di Ragusa e di Caltanissetta. In quest’ultima sede, l’annuncio è stato dato dal vescovo, monsignor Mario Russotto.

Monsignor Giuseppe La Placa ha rivolto un saluto alla diocesi di Ragusa. Dopo l’annuncio della sua nomina, da parte dell’amministratore apostolico, monsignor Roberto Asta, il messaggio del nuovo vescovo è stato letto dal cancelliere della diocesi di Ragusa, don Paolo La Terra.

Le prime parole di La Placa dopo la nomina

“Mi preparo a venire a voi – ha scritto La Placa – in semplicità di cuore, con l’unico desiderio di servire la vostra gioia ed essere segno e strumento di Cristo, unico Pastore e guida delle nostre anime”.
Nel messaggio si sofferma sulla sofferenza di “questo tempo tanto difficile”, sulla misericordia “centro della vita cristiana e cuore stesso di Dio” e sulla comunione “che siamo chiamati a costruire” come “segno e testimonianza”.

Il vescovo ha rivolto un saluto e un “affettuoso pensiero” ai vescovi emeriti monsignor Carmelo Cuttitta e monsignor Paolo Urso; ai vescovi originari di Ragusa monsignor Giambattista Diquattro, nunzio apostolico in Brasile e monsignor Carmelo Ferraro, arcivescovo emerito di Agrigento, all’amministratore apostolico monsignor Roberto Asta, ai sacerdoti, ai diaconi, ai seminaristi, ai fedeli laici, ai fratelli nella fede cristiana che non appartengono alla Chiesa Cattolica.

“Di tutti voi – ha continuato monsignor La Placa – voglio essere compagno di viaggio, fratello e amico”.

Poi ha rivolto un saluto alle autorità civili e militari e a coloro che si dedicano alla guida e al governo delle nostre città. Infine, un grazie sentito e commosso infine alla Chiesa di Caltanissetta e al vescovo monsignor Mario Russotto.