E’ scoppiato un vero e proprio focolaio nella Diocesi di Ragusa: sono 8 i sacerdoti positivi al Covid19, 4 sono in isolamento mentre sono 4 le chiese chiuse. Il vescovo, Carmelo Cuttitta, ha congelato le rotazioni già decise per alcune parrocchie.
Tra i contagiati c’è anche il prete destinato in una chiesa di Vittoria dichiarata zona rossa. Monsignor Cuttitta ha chiesto ai sacerdoti della diocesi di affrontare la situazione “con determinazione e responsabilità” ma anche con “consapevole prudenza”. Le chiese per il momento chiuse sono due di Ragusa (San Pio X e Nunziata) e due di Comiso (Sacro Cuore e santa Maria delle Grazie). Il vescovo non ha escluso “provvedimenti più restrittivi”.
A Comiso, nel Ragusano, il sindaco Maria Rita Schembari ha annunciato che il numero dei positivi è salito a 170. “Siamo ancora in tempo per fermare l’avanzata dei contagi: ci è stata data la possibilità di continuare a svolgere la quasi totalità delle occupazioni, ma ci viene chiesta anche responsabilità. Mascherina, distanziamento, igiene delle mani” ha detto il capo dell’amministrazione iblea, che, nelle settimane scorse, a seguito dell’impennata dei contagi, ha manifestato molte preoccupazioni.
Frattanto, a causa del Covid19 sono slittate le elezioni amministrative a Vittoria: il decreto legge del Consiglio dei ministri stabilisce che, a causa dell’emergenza Covid, le nuove votazioni dovranno essere convocate dalla Regione entro il 31 marzo 2021.
Vittoria, che ha oltre 63 mila abitanti, è stata dichiarata zona rossa fino al 10 novembre per l’alta concentrazione di contagiati: allo stato sarebbero circa 520. Il decreto del differimento della tornata elettorale proroga anche la durata delle commissioni straordinarie fino al rinnovo degli organi elettivi.
Nei giorni scorsi appello al rinvio delle elezioni erano arrivati da deputati di quasi tutte le parti politiche. A Vittoria in particolare che è zona rossa, da giorni è in atto una rinuncia in massa all’ufficio di presidente di seggio che avrebbe comunque impedito lo svolgimento della consultazione.
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