I Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emesse dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta del Pubblico Ministero Dott. Francesco RICCIO per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

L’operazione denominata “Verdura e devozione” ha portato all’arresto di quattro persone: MORMINA Mimmo di 44 anni; INGALLINESI Antonello di 47 anni,  INI’ Guglielmo di 57 anni; MILILLI Giuseppe di 30 anni.

L’attività investigativa svolta interamente dalla Tenenza di Scicli con osservazione, controllo e pedinamento e captazioni telefoniche ed ambientali, ha permesso nel corso dell’indagine di operare diversi arresti in flagranza e recuperi di stupefacente.

L’indagine prendeva avvio da notizie apprese nel mese di settembre 2016 dalla costante attività informativa svolta sul territorio dai militari dell’Arma che indicavano  un noto bar, in una piazza centrale della cittadina nota per essere SET della fiction del Commissario Montalbano, come un attivo luogo di spaccio di sostanze stupefacenti.

In questo locale, utilizzando la “copertura” fornita dall’attività commerciale, veniva gestita in primis dal titolare con il sostegno di altri soggetti suoi collaboratori, una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, reperita tramite diversi canali che veniva  poi venduta o addirittura consumata all’interno dello stesso bar, punto di ritrovo di molti assuntori.

La scelta di indicare le investigazioni con il nome di “Verdura e devozione” consegue dall’attività di uno degli indagati principali, venditore ambulante di frutta e verdura che ha utilizzato nelle conversazioni con gli acquirenti nomi di frutta e verdura per indicare in realtà le dosi di cocaina e dal termine “devozione” con il quale lo stesso indica la disponibilità a pagare lo stupefacente (“sei devoto a Santa Venera?” per chiedere se l’interlocutore avesse disponibilità di denaro).