E’ stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa il fermo nei confronti di Salvatore Guardiano, il 58enne accusato di essere l’omicida di Enzo Sauna, accoltellato al culmine di una lite tra i due scoppiata davanti ad una mensa.

Fermato in carcere da sabato

L’indagato, in carcere da sabato dove è stato accompagnato dagli agenti del commissariato di polizia di Vittoria e della Squadra mobile esecutori della misura cautelare emessa dalla Procura di Ragusa, si è presentato stamane al palazzo di giustizia per l’udienza di convalida.

Udienza in Tribunale

Secondo la tesi degli inquirenti, il presunto assassino si è scontrato con la vittima per un banale litigio, anzi, stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe sentito preso in giro e così avrebbe voluto dare una lezione, finita, però, in tragedia.

La morte in ospedale

La vittima è stata soccorsa e trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria ma si è subito compreso che le condizioni fossero molto serie, avendo riportato lesioni in organi vitali, infatti, nonostante i tentativi dei medici di tenerlo aggrappato alla vita, Enzo Sauna è spirato.

Le indagini della polizia

Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno consentito agli agenti del commissariato di Vittoria e della Squadra mobile di Ragusa di ricostruire quanto accaduto poco prima e di identificare l’indagato. Gli inquirenti hanno provato a rintracciare il coltello usato per l’omicidio ma al momento non è stato trovato: è probabile che il presunto assassino se ne sia disfatto. Sono in corso le ricerche per rintracciare l’arma.

Sparito dopo l’omicidio

Dalle informazioni fornite dalla polizia, il 58enne, dopo l’accoltellamento sarebbe sparito salvo poi essere rintracciato dagli agenti che lo hanno condotto nei locali del commissariato di Vittoria, dove è stato interrogato per poi essere trasferito in carcere dove è tornato, a conclusione dell’udienza al palazzo di giustizia di Ragusa.

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