Un uomo è stato fermato da Carabinieri della stazione di Ragusa per violenza sessuale aggravata. Secondo l’accusa l’uomo lo scorso gennaio avrebbe aggredito una giovane straniera che stava rientrando a casa. e urla della vittima hanno richiamato l’attenzione di un passante che è intervenuto in sua difesa, mettendo in fuga l’aggressore.

La ricostruzione

La ragazza, dopo essere tornata a casa e parlato dall’accaduto con i genitori si è recata per presentare denuncia dai Carabinieri, che l’hanno ascoltata in audizione protetta con il supporto di personale specializzato e di una psicologa. Grazie alla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblica installati in città militari dell’Arma, coordinati dalla Procura di Ragusa, hanno identificato il presunto colpevole, che è stato fermato tre giorni. La notizia è stata resa nota oggi, dopo la convalida del provvedimento restrittivo e l’emissione di un ordinanza cautelare in carcere per l’indagato, con l’accusa di violenza sessuale aggravata.

La resistenza della vittima

La ragazza aveva opposto resistenza e aveva cominciato a gridare disperatamente, attirando l’attenzione di una donna che si trovava poco distante. Questa, rendendosi conto della gravità della situazione, era corsa in aiuto della vittima, mettendo in fuga il malintenzionato prima che potesse consumare lo stupro. La ragazza, nonostante lo stato di forte choc, è riuscita a raggiungere la propria abitazione e a raccontare ai propri familiari l’orribile esperienza che aveva vissuto. Subito dopo la giovane si è recata presso il comando centrale dei carabinieri di Ragusa per denunciare l’accaduto, fornendo una descrizione accurata dell’aggressore.

Il fermo

I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo ibleo, hanno immediatamente avviato le indagini e le ricerche dell’uomo mettendo al vaglio anche tutte le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblica installati in diverse zone della città vicine al luogo in cui si è verificata la tremenda aggressione. Grazie a questi elementi, i carabinieri sono riusciti a identificare con certezza il responsabile della violenza. Quest’ultimo è stato localizzato dagli agenti ragusani e fermato. Il violentatore è uno straniero, già noto alle forze dell’ordine per altri reati minori. Oggi, venerdì nove febbraio 2024, il giudice ha convalidato il fermo e disposto il trasferimento dell’uomo presso il carcere di Ragusa. Adesso sulla testa dell’uomo pende la pesante accusa di violenza sessuale aggravata.

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