Dopo il blocco causato dalla pandemia Covid-19, oggi la commissione europea da quanto appreso dal Sole 24 ore ha messo a punto delle modalità per tornare a viaggiare. Nel frattempo Bruxelles ha creato una cartina interattiva europea dove trarre i dati relativi alla situazione turistica e sanitaria regione per regione. Quello che si sta cercando di fare è sostanzialmente di creare dei protocolli molto simili a livello nazionale per rassicurare turisti e viaggiatori. Gradualmente verranno rimossi i limiti posti dallo scoppio della pandemia. Adina Valean, commissaria ai trasporti sostiene: “La mia aspettativa è che entro l’inizio dell’estate inizierà un graduale ritorno alla normalità dei viaggi intra-europei.” Il ministro dell’Interno tedesco Horst Seehofer ha puntualizzato che l’obiettivo del governo federale è aprire le frontiere entro il 15 giugno.
Nonostante questo la Commissione è consapevole che potrebbe essere realmente difficile eliminare le restrizione in poco tempo, quindi per il momento si procederà in base alla situazione sanitaria dei vari paesi. Sono estremamente suggeriti i dispositivi di protezioni individuali ed il lavaggio delle mani. “I passeggeri devono indossare maschere nei mezzi di trasporto e nei veicoli utilizzati per il trasporto collettivo, soprattutto laddove le misure di distanza fisica non possono essere pienamente osservate in ogni momento. Non è necessario che siano mascherine mediche” – questo quanto sottolineato da Bruxelles.
Riguardo al turismo, c’è la piena consapevolezza del bisogno di ripartire rapidamente dato che si è vicini alla stagione estiva. Questo settore economico pesa ben il 10% del PIL europeo. Anche in questo caso l’obiettivo è creare delle linee guida e regole simili in tutti i paesi in modo da rassicurare i viaggiatori che ritroverebbero qui le stesse abitudini sul Coronavirus del proprio paese di origine.
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