TAORMINA (ITALPRESS) – Apre il San Domenico Palace a Taormina. L’iconico albergo debutta con un nuovo look ed è un invito a scoprire la destinazione con l’impeccabile servizio Four Seasons.
“Il leggendario San Domenico Palace era già ben noto a Four Seasons”, osserva Christian Clerc, Presidente e responsabile Global Operations. “E’ una proprietà eccezionale sotto ogni punto di vista e siamo onorati di essere stati scelti, ancora una volta, dal Gruppo Statuto per gestire una proprietà così importante, che entra a far parte della nostra crescente collezione di hotel storici in Italia e nel Mediterraneo”.
Con la sua spettacolare posizione, il San Domenico Palace gode di una vista unica: la maestosità dell’Etna, le profonde acque blu del Mar Ionio e la costa sud-orientale della Sicilia.
“Tutto quello che gli ospiti hanno sempre amato del San Domenico Palace è stato portato a nuova vita”, afferma il General Manager Lorenzo Maraviglia, che è tornato in Italia dopo anni all’estero per prendere le redini del terzo albergo italiano del brand.
“Il restyling è stato meticoloso, attento nell’onorare la storia del luogo. Abbiamo elevato ogni dettaglio dell’esperienza, dal servizio personalizzatissimo alla creazione di momenti straordinari nella destinazione. Siamo incredibilmente grati al Gruppo Statuto per il loro investimento e orgogliosi del fatto che sia stata un’azienda italiana ad aver intrapreso questo massiccio progetto di ristrutturazione, avvalendosi esclusivamente di maestranze locali. Questo è il meglio dell’Italia, che il mondo riconosce e ama”.
Con 111 camere e suite, l’atmosfera è intima, come se gli ospiti potessero ogni anno tornare nella casa al mare di un caro amico.
La Royal Suite è la camera più ambita e i suoi spazi si aprono tutti su una grande terrazza e una piscina con vista sull’Etna, l’Antico Teatro Greco e il Mar Ionio. Le terrazze sono rivestite di vetro in modo da poter concedere una vista infinita. In totale sono 19 le camere con piscina privata.
Sorto dove un tempo si trovava l’antico convento domenicano del XIV secolo, l’Hotel San Domenico segna la sua nascita nel 1896, con l’aggiunta di un ulteriore edificio in stile liberty (l’attuale Grand Hotel) adiacente alle precedenti camere, che occupavano l’ala dell’antico convento. Il San Domenico Palace divenne ben presto un punto di riferimento per il Grand Tour in Italia, il viaggio favorito da reali e nobili e, sempre più spesso, da un variegato gruppo di artisti, scrittori e star di Hollywood. Situato in mezzo a lussureggianti giardini italiani, ridisegnati dall’acclamato architetto paesaggista italiano Marco Bay con ampie vedute sul mare, l’hotel combina l’arte contemporanea con l’Heritage storico e architettonico.
I viaggiatori scopriranno presto che la maggior parte della Sicilia ha riaperto le sue attività, dai negozi di artigianato locale, alle tipiche trattorie all’aperto nella città di Taormina, ai luoghi storici come l’Antico Teatro Greco, a pochi passi dall’hotel, dove è previsto un ricco calendario di spettacoli musicali per tutta l’estate. Anche i beach club sono aperti e per gli ospiti del Four Seasons è riservato un accesso speciale. Il concierge offre consigli ed è sempre pronto ad organizzare itinerari su misura per gli ospiti che desiderano esplorare i dintorni di Taormina e la Sicilia, tra cui degustazioni di vini, escursioni panoramiche, tour di architettura e storia ed escursioni in barca alla famosa Grotta Azzurra dell’Isola Bella, con un picnic preparato dallo Chef, per divertirsi e gustare i sapori locali anche durante queste fantastiche esperienze.
“Abbiamo anche creato una serie di esperienze molto speciali per i nostri ospiti, tra cui tour di un giorno in elicottero e la vista, a bordo di uno yacht privato, delle affascinanti Isole Eolie a nord della Sicilia, tra cui Panarea, Stromboli e Salina”, afferma l’assistente chef Concierge Roberta Maria Cariola. “All’interno dell’Hotel, il nostro Art Concierge accompagna gli ospiti in un viaggio attraverso 700 anni di arte, architettura e storia. La Sala della Grande Madia, l’ex refettorio del convento, è inoltre oggi una galleria che espone i tesori più importanti di San Domenico”.
La rinascita del San Domenico Palace annuncia anche il ritorno del Ristorante Principe Cerami nel panorama gastronomico e vitivinicolo siciliana, dove il menu dell’Executive Chef Massimo Mantarro è ispirato alla sua terra natìa, proprio alle pendici dell’Etna.
Fedele alle sue origini, ma pur sempre continuando a sperimentare nuovi sapori e creazioni, il genio dello chef Massimo può essere scoperto al meglio nel suo #FSMasterdish: “Pasta e Seppia”. Questa sapiente combinazione di ingredienti freschi sposa il mare e la terra, nelle tagliatelle al nero di seppia marinate e disposte in cima agli spaghetti fatti in casa con fonduta di fiori di zucchina al nero di seppia. L’abbinamento con un bicchiere di vino locale selezionato dal capo sommelier Alessandro Malfitana permette di poter trovare tutta la Sicilia in un unico piatto.
E’ possibile vivere anche diverse esperienze culinarie: il Ristorante Rosso, con la sua ampia terrazza che offre una vista panoramica verso l’Etna e la baia di Taormina, l’immagine perfetta per gli ospiti mentre gustano specialità locali e classici internazionali. Al Ristorante Anciovi, che si trova invece a bordo piscina, il menu celebra il mare e si possono ordinar cocktail creativi, anche dopo il tramonto. Nel giardino del Bar & Chiostro, infine, i drink sono abbinati a piatti leggeri, tra cui le “Pennette” servite in stile “Norma” con melanzane e ricotta.
Imperdibili le squisite creazioni del Pastry Chef Vincenzo Abagnale, che entra a far parte della squadra di Four Seasons dopo quattro anni trascorsi con lo Chef Mauro Colagreco al Mirazur, 3 stelle Michelin in Francia, vantando il primo posto nella lista dei migliori ristoranti del mondo nel 2019.
Continuiamo insieme a scrivere la storia del San Domenico Palace
Per celebrare la sua rinascita come hotel Four Seasons, il San Domenico Palace ha creato delle proposte speciali, tra cui il pacchetto Sicilian Indulgence, che comprende il pernottamento, la prima colazione e un menu degustazione di 6 portate, per 2 persone, ideato dallo Chef Massimo Mantarro.
(ITALPRESS).
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