CATANIA (ITALPRESS) – “Sono oltre 250 i lavoratori dell’Azienda ospedaliera Garibaldi di Catania che in questi tre mesi hanno siglato il contratto a tempo indeterminato, abbandonando così definitivamente la condizione di precari. Con questa nuova e importante iniezione di risorse umane, dopo la lunga serie di stabilizzazioni avvenute già nei mesi scorsi, l’Azienda continua speditamente il percorso di potenziamento del proprio organico e di eliminazione delle sacche di precariato presenti in azienda, aggiungendo professionalità e competenze”. Così il Commissario straordinario dell’Arnas Garibaldi di Catania, Fabrizio De Nicola, che ha incontrato gli stabilizzati.
A seguito della introduzione della normativa prevista nel cosiddetto Decreto Milleproroghe del 2023 che ha consentito alle Aziende del Servizio sanitario nazionale di potere stabilizzare il personale dirigenziale e non della Sanità con la maturazione di 18 mesi di anzianità di servizio di cui 6 mesi svolti durante il periodo dell’emergenza Covid-19, fanno sapere dall’Arnas Garibaldi di Catania, l’Assessorato della Salute della Regione Siciliana ha approvato i criteri di priorità per favorire la stabilizzazione in Sicilia degli aventi diritto.
L’Arnas Garibaldi di Catania, sottolineano dall’Azienda ospedaliera, ha tempestivamente recepito le direttive impartite a livello regionale e nazionale e grazie ad un’opera di accurata programmazione del fabbisogno aziendale di personale ha adottato il nuovo Piano del Fabbisogno prevedendo per l’anno 2023 i posti a stabilizzazione per il personale precario. Con l’ausilio di una piattaforma telematica aperta, è stato possibile recepire quasi 500 istanze di stabilizzazione e procedere alle stabilizzazioni dirette per il personale a tempo determinato e alle selezioni riservate per il personale contrattualizzato con contratti flessibili.
La Direzione amministrativa, con il supporto dell’Unità Gestione Risorse Umane e dell’Unità Politiche del personale e relazioni sindacali, ha portato avanti procedure di stabilizzazione che si sono concluse con circa 250 stabilizzazioni tra comparto e dirigenza di cui 215 personale medico e sanitario, 5 personale tecnico ed informatico e 30 personale amministrativo.
In corso per l’anno 2023 sono previste altre procedure di stabilizzazione che interesseranno altre 40 unità di personale e per il 2024 si concluderà l’iter alla maturazione dei requisiti del personale precario.
– foto ufficio stampa Arnas Garibaldi di Catania –
(ITALPRESS).
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