PALERMO (ITALPRESS) – L’attesa è finita. Dopo quasi otto mesi dalla ripartenza delle corse e delle attività legate all’ippica, ma soltanto a porte chiuse, il 18 dicembre riaprirà anche al pubblico l’Ippodromo di Palermo. Il taglio del nastro di sabato coinciderà con un convegno di grande rilievo a livello tecnico e l’intera giornata è stata presentata in una conferenza stampa a Palazzo delle Aquile, alla presenza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dell’assessore comunale allo sport, Paolo Petralia Camassa, di Tommaso Di Matteo, consigliere di amministrazione della Sipet, che gestirà l’impianto di Viale del Fante con concessione trentennale, e di Francesco Ruffo, responsabile ippico di questa società e storico programmatore del leggendario trottatore Varenne.
L’Ippodromo riapre i battenti al pubblico e lo fa in grande stile, con un programma ricco a partire dalle ore 12 di sabato 18 dicembre. Alle ore 12.50 è prevista la prima corsa, alle 14 il taglio ufficiale del nastro da parte del sindaco. Ammonta a 150.000 euro circa il montepremi di una giornata che annovera sette corse; 80.080 euro destinati in egual misura ai due Gran Premi “Città di Palermo”, uno per cavalli maschi e l’altro per le femmine, che arricchiscono un palinsesto che prevede anche il “Criterium Siciliano” in memoria di Biagio Lo Verde e quattro corse valide per il campionato italiano dei Gentlemen driver.
A sessantotto anni dall’inaugurazione del 21 dicembre 1953, i lavori di ristrutturazione dell’impianto, riqualificato dopo un periodo di abbandono e degrado, sono stati portati a compimento e in tal senso si attende però che il Governo possa rivedere la norma che assegna i finanziamenti pubblici esclusivamente in base alla storia dell’Ippodromo, anche a parità di grandezza e dunque di costi di gestione.
Per questo primo appuntamento con il ritorno del pubblico in presenza, nella corsa femminile spiccano Cherie Vit, guidata dal napoletano Vincenzo Luongo, e Caramel Club con l’emiliano Alessandro Gocciadoro tra le otto partenti. Saranno in sette al maschile, con Chrono Ek affidato al romano Giampaolo Minnucci, che in passato ha guidato anche Varenne.
“E’ tra gli ippodromi più belli del nostro paese, riapre con una competizione significativa e sicuramente darà alla nostra città una dimensione internazionale – ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando -. E’ un modo per ricordare in una realtà urbana l’importanza degli animali e in questo caso dei cavalli. Sottolineo quanto sia significativo un sano rapporto col mondo animale, oltre a questo poi c’è una componente agonistica significativa e investimenti che stanno dietro”.
“La società che dirige l’ippodromo lo farà con entusiasmo – ha aggiunto il primo cittadino -. C’è solo una vertenza aperta che riguarda il mancato riconoscimento del ministero che discrimina un impianto come il nostro rispetto agli altri”. L’assessore Petralia Camassa ha sottolineato invece l’importanza che questa riapertura avrà a livello turistico: “Fino a oggi l’Ippodromo è sembrato non essere aperto perchè è stato aperto all’attività sportiva ma non agli appassionati. La riapertura dell’ippodromo crea attrattività – ha aggiunto – è una di quelle attività sportive che porta con sè tantissimo turismo sportivo, più di altri sport”.
“E’ per noi una festa, coincide con l’appuntamento clou delle quaranta riunioni stagionali, la trentanovesima – ha spiegato Francesco Ruffo, responsabile ippico di Sipet – E’ un convegno interessante sotto l’aspetto tecnico, speriamo che il pubblico possa trovare un Ippodromo accogliente. L’obiettivo per noi è di partecipare a un programma di restituzione del bene alla città, ma anche di offrire una nuova proposta di intrattenimento. Dobbiamo far sì che questo spazio diventi un luogo d’incontro”.
La riapertura al pubblico dell’Ippodromo arriva dopo un lungo impasse dovuto, oltre alle contingenze legate alla pandemia, anche alla legge regionale contro la ludopatia, che vietava di raccogliere le scommesse all’interno della struttura in quanto vicina a Ospedali e altri luoghi sensibili. Un emendamento dell’Ars ha consentito di arrivare alla risoluzione del problema e così in tempo per la fine del 2021 l’Ippodromo tornerà a riempirsi di appassionati, in un numero massimo di 2.000 persone come previsto dalle normative anti-Covid. Gli spettatori dovranno essere muniti di super Green Pass e sarà obbligatorio indossare la mascherina e mantenere il distanziamento.
(ITALPRESS).
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