PALERMO (ITALPRESS) – Le accuse dell’opposizione di avere rinunciato ad un credito di otto miliardi per avere subito 200 milioni? “Sono stato in silenzio perchè ritengo che avevo poco da replicare. Inutile ribadire che non esisteva quel credito e non è mai esistito”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, nel corso della conferenza stampa di fine anno a Palazzo D’Orleans, a Palermo.
“Mi spiace per chi sbraita e lancia anatemi, lasciano il senso di un’opposizione che non lancia proposte e iniziative”, ha aggiunto.
“Al centro della mia azione politica ci sono e ci saranno solo i siciliani – ha sottolineato il Governatore -. La spinta dei partiti sarà determinante a partire da quelli che hanno sostenuto la coalizione. Con il contributo anche delle opposizioni, purchè il contribuito sia non da toni da campagna elettorale come quando mi hanno accusato di essere un pazzo per avere rinunciato a 8 miliardi”.
“Per i comuni – ha aggiunto – è in arrivo un fondo rotativo di 200 milioni per dare incarichi a progettisti, sono stanco di sentire dire che mancano i progetti per i Fondi europei. Una scommessa voluta fortemente dal sottoscritto”.
“Entro il 31 gennaio obiettivo di questo governo è avere una legge di bilancio”, ha detto Schifani, che tornando sul caro voli, in merito alla denuncia all’Antitrust da parte della Regione per un presunto cartello sui collegamenti aerei da e per la Sicilia, ha aggiunto: “L’esito non deve essere la sanzione ma la soluzione del problema. O l’arrivo di un terzo vettore sul quale stiamo lavorando e siamo a buon punto”, facendo osservare “come mai dalla città di Palermo tutti i terzi vettori che coprivano la tratta con Roma sono scappati”.
Foto xd5 Italpress
(ITALPRESS).
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