Tutto pronto per l’edizione 2022 dei campionati regionali di salto ostacoli che si svolgeranno presso gli impianti dell’Adim ad Augusta, nel Siracusano, dal 3 al 5 giugno. C’è molto entusiasmo nell’ambiente siciliano per la storica vittoria di domenica scorsa nella Coppa del Presidente di Piazza di Siena a Roma.

Saranno oltre 300 i binomi in gara, manca il campione uscente

Attesi sui campi megaresi ben oltre 300 binomi. Il campione uscente Santo Leticia non sarà ad Augusta a difendere il titolo, ma a contendersi un posto sul podio assoluto non mancheranno nomi del calibro dei siracusani Fabrizio e Giancarlo Guastella, dei catanesi Gabriele e Giuseppe Carrabotta, Dario e Renato Agosta, Elisabetta Vacirca, Mariovalerio Pulvirenti, la ragusana Alessia Ruggieri, il messinese Antonio Nasisi o i palermitani Luca Li Bassi, Gianluca Macchiarella e Andrea Vitale, il gelese Nicolò Russello, fresco del successo ottenuto a Piazza di Siena nella gara a squadre del Master Sport.

Montepremi di 20mila euro

Il campionato regionale di salto ostacoli, con un montepremi complessivo di 20mila euro, vedrà l’assegnazione di diversi titoli. Oltre all’assoluto, infatti, previste le medaglie di categoria sulla base dell’età dei concorrenti, ma anche Criterium e Campionati riservati ai brevetti e ai giovani che montano i pony.

La selezione siciliana vince la Coppa del Presidente

Domenica scorsa, il team guidato dal capo equipe Bruno Nasisi e composto Giuseppe Genuardi (Palermo; Asd Sporting Wolf) su La Peppa, Martina Gervasi (Siracusa; Horse Paradise Asd) su Cascatina della Caccia, Sara Sangregorio (Siracusa; Centro Equestre Aretuseo) su Flounder, Alfredo Bordieri su Autotrasporti F.lli Bordieri Idara e Rosario Floriddia (Modica; C.I. Caccamo) su For the best Roy Weel ha concluso le due manche previste dal regolamento di gara senza errori e con il tempo totale di 409,21.

Un successo, quello dei ragazzi siciliani, costruito nelle due giornate di gara. Il team isolano, infatti, aveva chiuso già la prima manche della giornata di sabato a zero penalità guadagnandosi la leadership provvisoria in attesa di definire l’attacco finale che ha portato alla vittoria i ragazzi di Nasisi. Il successo acquisisce ancora più valore per il numero delle squadre in campo, ben diciassette, in rappresentanza di altrettanti Comitati regionali della Federazione italiana sport equestri.

Un risultato che ha lasciato il fiato sospeso fino all’ultimo percorso della squadra del Veneto, che ha ottenuto il secondo posto per una differenza nel tempo, anch’essa senza errori, con 426”35. Al terzo posto si è piazzata la squadra dell’Emilia Romagna, con due penalità in 454”19.